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Titolo: Sera, notte, aurora

Autore: Primo Conte

Data: 1933-05-10

Identificatore: 1933_238

Testo: Sera, notte, aurora
Si fece sera. I fiumi notturni, rotti gli argini azzurri dei monti, inondarono il cielo di un’acqua bruna e immortale che la luna, più tardi, gelò.
* * *
Come rabbrividenti pagode di lucida giada
nel novilunio le fitte pinete stanno, sorgenti del mare.
Nell’aria che sposa freddo chiarore di marmi, Versilia, questo universo ogni distanza perde sì che le voci
dei naviganti al verso degli uccelli persi nelle boscaglie s’accompagna.
* * *
Dall’ali di un angelo controvento cade piuma d’aurora brinata di così acuti cristalli che il gelo di ardore celeste feconda la terra.
Primo Conti.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 10.05.33

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Citazione: Primo Conte, “Sera,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 17 maggio 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/1048.