Diorama Letterario

Titolo: Una lettera di Guelfo Civinini

Autore: Guelfo Civinini

Data: 1933-05-24

Identificatore: 1933_258

Testo: SCRITTORI CHE PROTESTANO
Una lettera di Guelfo Civinini
Caro Direttore, È uscito in questi giorni, edito dalla Casa Mondadori, un mio nuovo libro, Pantaloni lunghi: memorie, o quasi memorie, del tempo dell’adolescenza, che fan seguito a quelle dell’infanzia raccolte in Odor d’erbe buone. Non so come, in copertina, sotto il titolo, è venuto scritto « romanzo ». Il primo a esserne sorpreso e spiacente è stato lo stesso Mondadori, che pochi giorni fa, alla Festa del Libro di Milano, mi assicurò di aver dato ordine al suo stabilimento di Verona di far cambiare la copertina a tutte le copie che ancora non fossero state distribuite ai librai. Molte copie erano però già state spedite sicchè rimasero e sono tuttora in circolazione cosi com’erano, con queirabusiva qualifica. È una cosa di cui sono seccatissimo. Non ci sarebbe da meravigliarsi che chi non conosce me o Mondadori potesse pensare a un trucco fatto a scopo di maggior vendita. Mi preme perciò di far sapere ai pubblico e alla critica, a scanso di qualsiasi equivoco, che per quanto quelle memorie di un ragazzo di molti molti anni fa possano sembrare, e forse siano, un po’ romanzate, come ora suol dirsi, Pantaloni lunghi non è affatto un romanzo. Sicchè chi non lo vuole lo lasci li, e chi vorrà giudicarlo lo giudichi per quel che è, senza tener conto delle false generalità con cui ha cominciato ad andare in giro.
Grazie, caro Direttore, dell’ospitalità che vorrai accordare a questo mio chiarimento.
Cordiali saluti dal
tuo aff. GUELFO CIVININI
Firenze, maggio 1933-XI.