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Titolo: Il senso dell’autunno

Autore: Giuseppe Villaroel

Data: 1933-10-11

Identificatore: 1933_440

Testo: Il senso dell'autunno
Autunno, sbalzi di vento per le strade a dorso di monte! Le nuvole s'aggrovigliano sopra gli alberi contorti.
I vigneti sono spogli. Sono tristi e radi gli orti.
E il torrente rigorgoglia sotto i nudi archi del ponte.
Le villette, a sbocco di valle, slargano le terrazze nell'azzurro malaticcio dei meriggi ventilati.
Comitive dentro i boschi. Nei cortili: i pergolati
con gli scheletri dei tronchi e le foglie a gialle chiazze.
Passano i carri, a notte: penzolano le lanterne tra lo scricchiolìo delle ruote e le case accovacciate.
C’è un respiro d’infinito sulle vette illuminate e la luna filtra lenta nel fondo delle cisterne.
L'alba stende dalle incerte solitudini, d'intorno, fra gl’intrichi delle piante, la sua bianca ragnatela; mentre dòndola sul mare grigiocenere una vela che si libra estenuata nella prima aria del giorno.
Odore di mosto e di montagna nei vicoli dei paesi dove l'erba, a fil di muro, s’abbarbica alla pietra.
Odore di terra antica: fibra di vita che impietra
coi vecchi ricordi e il tormento dei nostri sogni incompresi.
Traspira dall'invisibile questo disciogliersi in niente dello spazio stupefatto che vapora dalle cime.
C’è un colore di passato dentro il tempo, che si esprime nel silenzio senza sguardo come gli occhi di un morente!
Giuseppe Villaroel.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 11.10.33

Citazione: Giuseppe Villaroel, “Il senso dell’autunno,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/1250.