Diorama Letterario

Titolo: Falange di aspiranti al Premio Goncourt

Data: 1933-12-06

Identificatore: 1933_523

Testo: Falange di aspiranti al Premio Gonconrt
Parigi, 5 dicembre, notte
(M. G. ) I dieci letterati che si riuniranno giovedì 7 per designare il vincitore del Premio Goncourt per l’anno 1933 hanno ricevuto in queste ultime settimane al loro domicilio una mole di lavori quanto mai voluminosa Mai come quest’anno gli aspiranti alla notorietà si sono iscritti così numerosi all’ormai tradizionale competizione, tanto che gli accademici della Goncourt hanno dovuto, quest’anno, avvertire che l'anno prossimo non terranno più conto dei volumi che saranno loro inviati dopo il 15 ottobre. Ma quest'anno gli editori parigini hanno inviato all’indirizzo dei dieci giudici numerosi esemplari di opere dei loro autori, noti ed ignoti, qualcuno perfino in bozze. Trenta o quaranta volumi sono stati pubblicali dal 25 ottobre al 1° novembre.
I volumi più quotati sono: Giacomo Arnaut di Leone Bopp; Drôle de voyage di Drieu La Rochelle; Quand les sirènes se taisent di Van der Meersch; Impasse di Pietro Himbourg; Le mai tre du rêve di De Vercel; La ronde infernale di Xau; Aesculape en Chine di Gervais; Le mas des Oubells di Massé; Les inconnus dans la cave di Giovanni Cassou; Le Roi dort, di Charles Brebant.
Chi sarà il prescelto tra tanti aspiranti? Nessuno può dirlo o, forse, c’è da prevedere che anche quest'anno, come accadde l’anno scorso per Céline, vi saranno furiose polemiche. Intanto vi sarà giovedì prossimo una novità caratteristica: ai numerosi giornalisti che attendono, ogni anno, la decisione degli accademici, si unirà un « reportage » fatto per radio da un critico che parlerà ad un microfono installato nella sala del famoso ristorante ove si riuniscono gli accademici, per tenere al corrente gli ascoltatori delle vicende del voto.