Diorama Letterario

Titolo: Paesaggi mitologici

Autore: Franco Antonicelli

Data: 1933-12-27

Identificatore: 1933_549

Testo: Paesaggi mitologici
I.
I falciatori nel bosco vivo roncano barbe d'oro alle canne. Odono il ronfo di là dal rivo del cinghiale che sfrega le zanne.
Vedono in cima alle creste azzurre sgorgare una bava d’argento.
Ma non vedono Pale condurre lungo la mobile spiaggia l'armento.
Atalanta fuggiasca fra dune s’è macchiata di grani d’oro.
La Libra oscilla nel cielo illune. Cantano i falciatori un coro.
Ombre nuvole labili fumi. L’armento è scomparso. Si sente un picchio che squilla fra i dumi nel vespro odoroso di mente.
I compagni lasciano il campo.
Non vedono Diana scagliare le sue freccie fra qualche lampo.
Né i Dioscuri guidare dai monti i bianchi cavalli alle fonti.
Nè Teseo che si tuffa a cercare l’anello perduto nel mare.
II.
Il cielo come arco corrusco folgoreggia fra l'alpe e il mare.
Il silenzio odoroso di musco dilaga con lento fiatare.
I platani dietro ai pinastri fanno nuvole di lucido piombo.
Più non s’ode di spruzzi azzurrastri tremare fra gli alberi il rombo.
Il vecchio si è steso, le spalle sicure sul macero strame.
L’ardito Aristeo nella valle
è sepolto con l'aureo sciame.
È scomparso ogni vestigio di grotte, di gregge divino: non ritorna il pastore frigio, né l'Atride nel solco marino.
Ora il vento sul lido deserto miete spighe d’equoreo grano.
Il vecchio, si desta. È coperto di polline d’oro silvano.
S'avanza sul lido. Nel volto s’accoglie un trepido lume.
S’intride di sabbia, disciolto in fiotti rivoli schiume.
Franco Antonicelli.