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Titolo: Epistola poetica di Baldini a Campanile

Autore: Baldini Antonio

Data: 1934-10-17

Identificatore: 1934_427

Testo: Epistola poetica
di Baldini a Campanile
Antonio Baldini scrisse una volta che la sua vera vocazione era quella del poeta. Infatti, di quando in quando, cede ancor oggi alle lusinghe della Musa. Siamo in grado di pubblicare una sua lirica inedita. Secondo la migliore tradizione classica, è diretta a un amico: ad Achille Campanile, in occasione dell’uscita di « Chiarastella » (reca la data del 10 agosto 1934-XII):
Caro Achille
che dai scintille
di genio a mille, ricevetti e divorai, chè mi piacque assai assai, l’epopea di Chiarastella che m'è parsa tutta bella: ci son pagine stupende episodii senza mende:
e mi piacque sopra tutto l'albero con le fette di prosciutto l'isola degli ombrelli e, per comodo di rima, i feroci mangiatori di cappelli.
E quando l'ispiri
la sottile Nostalgia.
ricordati della « Nuova Antologia »
che va per le mani di tutti i cristiani.
E non dimenticare mai l’amico di vecchio conio
Baldini Antonio

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 17.10.34

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Citazione: Baldini Antonio, “Epistola poetica di Baldini a Campanile,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/1792.