Il prezzo dei libri ribassato? (dettagli)
Titolo: Il prezzo dei libri ribassato?
Autore: Giovanni Comisso
Data: 1934-11-14
Identificatore: 1934_473
Testo:
Il prezzo dei libri ribassato?
Caro Diorama, la Federazione Fascista dell'Industria Editoriale e il Comitato Tecnico Fazionate delle Librerie hanno deciso a favore del pubblico, così dicono, una riduzione del 5% sul prezzo di copertina dei libri portanti il millesimo di stampa fino al 1933. Ora questa decisione che, se è a favore del pubblico, non lo è per niente per i soliti poveri autori, è quanto mai assurda. Difatti si viene a verificare questo: che un libro edito dopo il 1933 può avere un prezzo di copertina magari proibitivo per l’amato pubblico, mentre i libri editi per il passato vengono ad essere ingiustamente colpiti.. Sicché un autore ha oggi la consolazione di vedersi arrivare i rendiconti dei suoi vecchi libri dei quali da tempo attende lo smaltimento, con la detrazione del ricavato in proporzione al 5%. Detrazione che oltre ad essere illogica non è basata su un principio di equilibrio rispetto ai libri di altre edizioni, favorisce quanto mai irregolarità per la solita mancanza di controllo, di cui Achille Campanile trattò, molto opportunamente, in un articolo sulla Gazzetta del Popolo. Difatti come si può essere sicuri che i rendiconti dei libri venduti con la detrazione per il ribasso, riguardino proprio i libri venduti dopo la decisione della Federazione e del Comitato suddetti? Bisogna campare di buonafede. Se si volevano praticare dei ribassi questi dovevano venir praticati non sul prezzo di copertina dei libri già pubblicati, ma su quelli da pubblicare in rapporto a tutti i ribassi collaterali delle materie prime e dei salari.
Giovanni Comisso.
Collezione: Diorama 14.11.34
Etichette: Giovanni Comisso
Citazione: Giovanni Comisso, “Il prezzo dei libri ribassato?,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/1838.