Osservatorio: Diffusione del libro (dettagli)
Titolo: Osservatorio: Diffusione del libro
Autore: Lorenzo Gigli
Data: 1939-02-08
Identificatore: 1939_73
Testo:
Osservatorio
Diffusione del libro
Abbiamo anche noi più volte lamentato la mancanza d’un piano organico per dare all’Italia le edizioni delle opere complete dei suoi massimi scrittori d’ogni tempo (esempi tipici sono questi: per mettere insieme tutto l'Ariosto, tutto il Tasso, tutto il Manzoni bisogna ricorrere a una decina di edizioni diverse, quando si trovano, e allineare volumi disparatissimi in ogni senso). Ora a queste lagnanze implìcitamente risponde un’ampia relazione sull'industria editoriale italiana e sulla sua vasta ascesa tecnica dettata dal presidente della Federazione editori on. Franco Ciarlantini: la pubblica l'Organizzazione Industriale, e poiché la lettura è riuscita per noi di grande interesse e confortò crediamo utile segnalarla in questo Diorama che vuole essere uno specchio attento e fedele delle condizioni della letteratura e della cultura nell'Italia di Mussolini.
Avendo dunque preso le mosse dalle opere complete dei grandi scrittori, diamo atto al Ciarlantini di alcune sue precisazioni: sono in corso edizioni nazionali delle opere del Boccaccio (Laterza), del Petrarca (Sansoni), di Leonardo (Libreria dello Stato), del Vico (Laterza), di Galileo (Barbera), del Rosmini (Edizioni Roma), del Leopardi (Cappelli), del Carducci (Zanichelli), del Fogazzaro (Mondadori), e si preparano quelle del Vasari, del Manzoni, del Verga... Aggiungiamo per conto nostro, alla lista del Ciarlantini, l'edizione delle opere di Dante in dodici volumi curata da Michele Barbi per l’editore Le Monnier e quella del Goldoni iniziata nel 1907 dal Municipio di Venezia e ora giunta quasi a compimento dopo oltre trent’anni. Ma, detto questo, occorre osservare che si tratta quasi sempre di edizioni condotte con lentezza e assai costose (per esempio, il Petrarca costa un centinaio di lire al volume) mentre l’ideale da raggiungere sarebbe quello di edizioni uniformi e accessibili, che non abbracciassero alcuni nomi soltanto, ma formassero il corpus dei massimi scrittori da Dante almeno al Manzoni, passando per quel povero Ariosto al quale neppure il centenario del 1933 ha procurato l’onore d’un’edizione completa (e non parliamo del Tasso, i cui dialoghi, l’epistolario, le opere minori si è oggi costretti a cercare in antiquaria).
È un compito vasto e meritorio che potrebbe tentare qualche editore coraggioso o qualche gruppo di editori, doverosamente sostenuti. Tanto più oggi che l’editoria italiana, come dimostra ampiamente la relazione dell’on. Ciarlantini, è in linea per il potenziamento e l’espansione della cultura italiana. Le iniziative intraprese e i successi realizzati rappresentano un imponente complesso di attività degno in tutto dell’attuale posizione dell'Italia nel mondo, dove anche il libro italiano va prendendo il posto che gli spetta. In questi ultimi anni la diffusione del libro ha ricevuto nuovo impulso grazie alla costituzione e al funzionamento sempre più efficiente dell’Agenzia Generale Italiana del Libro la quale, fondata nel 1933 e posta alle dipendenze della Direzione degli Italiani all'estero, dopo aver superato le prime esperienze di impianto e chiusa la parentesi di sosta dovuta alla campagna d’Etiopia, ha ripreso il suo cammino con rinnovato vigore, aprendo librerie in numerosi centri esteri (Nizza, Losanna, Brusselle, Tunisi, Rio de Janeiro, Buenos Aires) e rendendo mano mano sempre più organicamente accentrato il lavoro di esportazione del nostro libro nei principali paesi stranieri. Nella sua relazione, l’on. Ciarlantini annuncia che la Federazione nazionale fascista degli Editori ha invitato tutte le Case editrici italiane a seguire ed appoggiare coi mezzi a loro disposizione l’azione della A.G.I.L. per la diffusione all’estero del libro italiano.
l. g.
Collezione: Diorama 08.02.39
Etichette: Lorenzo Gigli, Osservatorio
Citazione: Lorenzo Gigli, “Osservatorio: Diffusione del libro,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/2490.