All'insegna delle Belle Lettere (dettagli)
Titolo: All'insegna delle Belle Lettere
Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)
Data: 1931-12-23
Identificatore: 254
Testo:
NOTIZIARIO
All’insegna delle Belle Lettere
* « Achille Campanile maestro della commedia » è il titolo d’un articolo di Henry Furst apparso nel New York Times. In esso il Furst, che è un profondo conoscitore della letteratura italiana, esamina l’ultimo romanzo di Campanile « In campagna è un’altra cosa » e il primo volume del suo teatro, rilevando la personalità decisamente originale del nostro scrittore rispetto a Mark Twain, a Sterne e a tutti gli altri umoristi inglesi e americani; e mostra con acume il carattere prettamente italiano dell'umorismo di Campanile.
* E’ uscito per i tipi della Casa A gnelli di Milano, nella collezione « Metropoli », un « panorama » di Berlino di Pietro Solari: il libro del nostro corrispondente berlinese è stato già benevolmente recensito dalla Deutsche Allgemeine Zeitung e dalla Literarische Welt.
* L’assassinio dell’albero antico si intitola il nuovo romanzo di Guido da Verona edito da Corbaccio, che riprende il motivo del sognio errante, la poesia del nomadismo, la nostalgia melanconica del tempo.
* Del nuovo volume di liriche di Gentucca, L’Anima e le Cose, sono state tenute due dizioni dalla contessa Morozzo della Rocca al Lyceum di Firenze e al « Circolo Roma » di Roma. Un'altra dizione avrà luogo prossimamente a Torino.
* Il movimento letterario è il itolo d'una rivista mensile di cultura che si stampa a Napoli; la dirige Sabino Alloggio, critico e filosofo di seria preparazione, autore tra l'altro d’una recentissima monografia sulla Concezione dello Stato in Thomas Hobbes.
* Mario Maria Martini, il gentile e forte poeta genovese, ha tradotto con vivo senso d'arte e con perfetta aderenza al testo, le Elegie di Properzio per la collezione degli scrittori latini diretta da Ettore Romagnoli.
* In un volume intitolato Norme di vita (ed. I. Lemonnier), Piero Misciattelli raccoglie quattro saggi inediti di Niccolò Tommaseo provenienti da un archivio rimasto lungo tempo sconosciuto presso un erede del Tommaseo in Sebenico e dal Misciattelli acquistato in gran parte. I quattro saggi, di contenuto etico e religioso, possono considerarsi il testamento spirituale del grande dalmata.
* Nella collezione « Le Vite » (ed. Lemonnier), diretta da Giuseppe Lipparini, sono usciti un Orazio di Enrico Turolla e un Maometto di Bruno Ducati.
* Di Bonaventura Tecchi esce in questi giorni presso l’editore Treves un volume di racconti intitolato Tre storie d'amore.
* La letteratura per la gioventù si arricchisce di due ottimi volumi di scrittori italiani: I birichini del cielo, romanzo sportivo di Salvator Gotta (ed. Mondadori e Guerre senza sangue di Michele Saponaro (ed. Mondadori). L'editore Paravia pubblica, nelle sue collezioni per la gioventù, due bellissimi racconti di Francesca H. Burnett, tradotti da Maria Ettingler II piccolo Lord e Sara Crowe, raccolti in un unico volume illustrato da Carlo Nicco.
* Paul Morand eroe di romanzo? Una rivista francese segnala che nel romanzo Le boron Maelstrom di Marcel Berger c’è un personaggio che comp are per brevi momenti durante un ballo mascherato sulla Costa Azzurra: questo personaggio episodico porta il nome di Paul Morand.
* I biografi di Oliviero Goldsmith, l’autore del « Vicario di Wakefield», hanno sempre raccontato che nel 1766 l’editore Newbery gli aveva versato la somma di cinque ghinee perchè egli scrivesse una piccola grammatica inglese. Di quest’opera filologica del Goldsmith non si avevano più avute notizie, quand’ecco che proprio in questi giorni, nel riordinare la biblioteca d’un collezionista morto recentemente a Londra, è saltata fuori una copia di un ignorato dizionario inglese composto « seoondo un nuovo piano » e pubblicato dal Newbery proprio nel 1766: il dizionario è preceduto da una « piccola grammatica » e da una storia sommaria della lingua, nella quale i critici identificano appunto l’operetta invano sin qui ricercata del Goldsmith.
* In un volume del Cabinet Cosmopolite (ed. Stock) Edmond Jaloux presenta un lungo racconto di Aldous Hux ley, lieux ou troi graces, mirabile studio del carattere e della personalità femminile, seguito da tre novelle più brevi, Semaine anglaise. Le monocle e La bonne marraine.
* Anima di apostolo, di sacerdote laico più che di filosofo, anche se non privo di cultura filosofica, è F. W. Forster al quale Giovanni Modugno dedica una monografia (Forster e la crisi dell'anima contemporanea — ed. Laterza) che prima dà i motivi generali dell'atteggiamento religioso del Forster in rispetto ai problemi della vita e dello spirito e poi ne espone il pensiero di fronte alle questioni più urgenti dei nostri tempi.
* John Collier è un « conteur » dì razza, appartenente alla grande tradizione inglese. E’ recente di lui His Monkey Wife or Married to a Chimp, aerea fiaba ispirata alle belle fantasie del Perrault e di Madame d’Aulnois.
* Margaret Kennedy, autrice della ormai popolare * Ninfa innamorata ». pubblica un pittoresco romanzo dal quale è stata ricavata anche una commedia che si rappresenta proprio in questi giorni in Italia, Return I dare not (Io non oserò ritornare), in cui viene presentata, durante un « weekend », una serie di tipi della società inglese.
* Sono usciti In queste ultime settimane in Germania duo romanzi che si svolgono nella Renania al tempo dell'occupazione francese: il primo, Besetztes Gebiet (Paese occupato), è di uno scrittore non ancora trentenne, H. A. Weber, ed è un racconto quasi cronologico degli avvenimenti; ii secondo, Barbaren (Barbari), è d’un altro giovane scrittore, Bünter Weisenborns, e rappresenta la reazione della gioventù tedesca contro ogni idea di separatismo.
* Nei giorni stessi in cui Arthur Schnitzler moriva, usciva a Berlino presso l’editore Fischer il suo ultimo libro, Flucht in die Finsternis, raccolta di novelle il cui motivo dominante, che ne accresce la suggestiva efficacia, é il presentimento della morte e l'angosciosa attesa dell’aldilà.
* Trebitsch-Lincoln è uno dei maggiori avventurieri dell' Ottocento: ne pubblica ora le memorie (La verità sulla mia vita) l'Amalthea-Verlag di Vienna. Il Trebitsch ebbe veramente una esistenza tra le più movimentate e drammatiche: nato da famiglia ebraica, venne educato nelle colonie inglesi, poi fu deputato al Parlamento britannico, pubblicista americano, scrittore d’economia, consigliere dello Stato cinese e finalmente monaco buddista. Ecco veramente quello che si dice un romanzo vissuto!
* Hans Carossa, l'autore di Kindheit e del Rtumänisches Tagebuch, che è forse il più bel libro di guerra tedesco, ha vinto il premio Keller 1931 di 10. 000 franchi svizzeri col suo nuovo libro: Der Arzt Gion.
Marcel Pagnol, non contento dei successi mietuti sulle scene con « Topaze », con «Mariuse» e col re centissimo «Phaéton », ha voluto tentare anche il romanzo, e le prime accoglienze fattegli dalla critica parigina sono tali da giustificare la sua nuova forma d' attività letteraria.
Marcel Ormoy ha vinto in questi giorni il premio di poesia « Jean Moréas ». E' autore d'una decina di volumi di liriche, il più recente dei quali s'intitola « La vie est à ce prix ».
Romanziere, critico, storico delle letterature straniere, Marcel Brion segue con particolare attenzione la produzione letteraria dell'Italia d'oggi, alla quale dedica periodicamente ampie rassegne, informatissime ed equilibrate.
Proprio nei giorni in cui si celebrava il cinquantenario del movimento della « Jeune Belgique », si spegneva uno de' suoi rappresentanti più illustri, il poeta Max Elskamp, nato ad Anversa nel 1862 maestro della scuola simbolista. Nella poesia di Max Elskamp il simbolismo prende un aspetto d'esperienza totalmente vissuta e necessaria.
Collezione: Diorama 23.12.31
Etichette: Notiziario
Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All'insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 15 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/254.