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Titolo: NOTIZIE

Autore: non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1939-07-12

Identificatore: 1939_202

Testo: NOTIZIE
* Dell’attività del Centro Nazionale di studi alfìeriani in Asti, visitato dal Duce il 16 maggio u.s., dà conto Carlo Calcaterra nella rivista Convivium, il quale precisa il primo programma che il Centro si propone di svolgere, preparando una nuova edizione delle opere dell'Alfieri, pubblicando una collana di studi storici e critici sull’Alfieri e sui suoi imitatori italiani e stranieri, sopra i suoi traduttori e interpreti e sull’azione ideale e propulsiva che l’alfierismo ebbe nel Risorgimento. Infine il Centro stamperà una rivista bibliografica e documentaria col titolo Annali Alfìeriani; e intanto ha iniziato una collana di Testimonianze (dove sarà tenuta memoria degli Atti del Centro) con un volumetto del Calcaterra, Vittorio Alfieri nell’Italia nuova, che con dodici ritratti riproduce l’autografo della lettera di Ugo Foscolo Al Primo Italiano (1802).
* Anche il Centro di studi manzoniani costituito a Milano ha iniziato la propria attività pubblicando un fascicolo di Annali in cui tra l’altro si annuncia il plano dell’edizione nazionale (tanto attesa) di tutte le opere di Alessandro Manzoni. Quanto al Centro di studi del Rinascimento che funziona da due anni a Firenze sotto la direzione di Giovanni Papini e pubblica in quaderni bimestrali la rivista La Rinascita, esso annuncia la prossima stampa delle seguenti opere: edizione critica delle Poesie di Giuliano de' Medici duca di Nemours: Lettere di Cosimo de' Medici: Feste musicali della Firenze medicea dal 1480 al 1589, con testi e facsimili. Proprio in queste settimane il Centro ha pubblicato la Clizia del Machiavelli, nella revisione e riduzione scenica di Ettore Allodoli e Raffaello Melani per la recente rappresentazione di Poggio a Caiano.
* Per affiancare l’opera di diffusione all’estero del libro italiano, Mondadori ha preparato un’Antologia della Letteratura Italiana ideata e compilata apposta per gli stranieri, e ne ha affidato l’incarico al poeta ticinese Giuseppe Zoppi, indicato a ciò dalla ventennale attività di insegnante di lettere italiane e dalla sua viva sensibilità d’artista. L’Antologia comprenderà quattro volumi, risalirà cioè dal Novecento ai primi secoli. È uscito in questi giorni il primo volume, dedicato appunto alla letteratura contemporanea, della quale mira a dare un’immagine fedele. La premessa di Giuseppe Zoppi sul Novecento è equilibrata e serena come si conviene alla sede in cui egli parla: « Su questa letteratura semplice ma non sciatta, originale senza eccessive stranezze, nazionale senza troppa retorica, alcuni critici hanno espresso giudizi non molto favorevoli. Ci sia lecito non condividerli che in parte. Questo secolo, ancor giovane, ha già visto nascere molti bei libri. L’Italia può tener alto il capo, anche in questo campo». Il volume è illustrato con abbondanti riproduzioni d’opere d’arte moderna ottimamente commentate da Vincenzo Costantini, il quale ha voluto includervi (e non sarà mai abbastanza lodato) uno dei disegni più originali e vigorosi di quell’originalissimo artista lombardo che fu Romolo Romani, disegnatore potente e candidato alla celebrità se la morte non lo avesse rapito troppo presto: la sua mostra postuma ad una Biennale veneziana di qualche anno fa fu una rivelazione per molti.
* Tra le opere di cultura di queste ultime settimane segnaliamo il voluminoso Tassino di Aldo Capasso (nella raccolta letteraria della Rassegna di Achille Pellizzari) studi sul periodo giovanile del Tasso fino al 1565, e opere della sua miracolosa aurora; su questa opera del Capasso ci proponiamo di ritornare.
* In un volume delle edizioni Einaudi di Torino, Pietro Pancrazi ha raccolto una decina di Studi su D’Annunzio, scritti nei mesi che seguirono la morte del poeta, rileggendo soprattutto gli scritti giovanili o poco noti o sconosciuti di lui e giovandosi del confronto con gli autografi, delle lettere, dei diari: « insomma di tutta un’aneddotica letteraria (dichiara il Pancrazi nella dedica a Piero Calamandrei) che la critica pura suole trascurare, ma che serve molto bene a riaccostare e a riaffezionare il lettore a una poesia e a un poeta che si siano fatti un po’ lontani ».
* La Collezione di «Letteratura» (ed. Parenti) diretta da Alessandro Bonsanti annuncia una nuova serie di pubblicazioni composta di edizioni numerate corredate dal ritratto degli autori dovute ai più rappresentativi artisti d’oggi. I primi volumi che usciranno sono Le meraviglie d’Italia di Carlo Emilio Gadda, con un ritratto dell'Autore di Francesco Messina; le Poesie di Sandro Penna, con un ritratto di Gabriele Mucchi; Pietre di paragone, saggi di letture slave di Renato Poggioli, con un ritratto di Ugo Capocchini. Seguiranno Esercizii di lettura, di Gianfranco Contini, saggi su autori contemporanei, con un'appendice su testi non contemporanei; Liriche e frammenti, del russo Sergio Esenin tradotte da Renato Poggioli.
* Gustavo Rosso (Gustavino), uno dei migliori nostri illustratori del libro, ha condotto a termine per l’editore Rizzoli l’impresa di illustrare il ciclo dei romanzi dumasiani intorno alle avventure dei moschettieri, e cioè
I tre moschettieri, Vent'anni dopo e Il visconte di Bragelonne, complessivamente cinque grossi volumi che portano in ogni pagina tavole, disegni, fregi, ecc. con cui il Rosso ha interpretato il popolare ciclo romanzesco con pittoresca evidenza e mirabile fedeltà all’ambiente e al costume.
* Nella collana Prosatori italiani contemporanei di Vallecchi, oltre Palazzo Alberino di Sanminiatelli, già da noi annunciato, sono usciti Barba e capelli di Lorenzo Viani, romanzo autobiografico che racconta la parte più appassionante della vita giovanile dello scrittore e pittore viareggino; e Capri e la Sfinge di Alfonso Mongiardini, romanzo del fascino irresistibile che l’isola esercita con i suoi aspetti ora tragici, ora paradisiaci.
* Di Antonio Monti esce nella raccolta « Vita e Pensiero » di Paravia una serie di saggi su Figure e caratteri del Risorgimento, da Vittorio Amedeo II primo re sabaudo e dagli italiani nelle guerre napoleoniche al maggiore Toselli e al coraggioso bresciano Pietro Felter, avanguardie in Africa dell'Italia imperiale. Pure presso Paravia è uscito Fulvio Testi, notizie storiche e letterarie e scelta di passi a cura di Armando Zamboni.
* È morto Ford Madox Ford fondatore e direttore della English Review e della Transatlantic Review, e amico di Joseph Conrad in collaborazione col quale scrisse un romanzo d’avventure intitolato Romance.
* L’editore Vallecchi annuncia un volume di racconti di Vincenzo Fraschetti dal titolo « Le donne e l’amore ». Il volume è preceduto da uno studio di Mario Puccini sull'arte di questo scrittore, che ha un posto di primo ordine nella letteratura per ragazzi e che ha già visto un suo libro di fiabe tradotto nella lingua di Andersen da Paul Hedermann.
* La Casa ed Chiantore di Torino ha pubblicato un volume di teatro di poesia di Angiolo Biancotti dal titolo Questa sera da Don Giovanni. Nel volume sono compresi altri tre lavori: « Napoleone e Cleopatra, La beffa al diavolo, Il volo sulla bufera ».
* Un gruppo di poesie di Bindo Chiurlo è uscito nella rubrica « Liriche del nostro tempo » della rivista bimestrale Convivium diretta da Carlo Calcaterra. Il Chiurlo, professore nella Università di Torino, è friulano e ha pubblicato parecchi volumi di poesia, di critica e di storia letteraria, tra cui una monografia su Ippolito Nievo e il Friuli. Del Chiurlo uscirà prossimamente una raccolta di Saggi sulla cultura letteraria dal XVII al XIX Secolo.
* In occasione di nozze, Elpidio Jenco ha dato alle stampe a Viareggio una sua traduzione dell’idillio teocriteo noto sotto il titolo di Amoroso colloquio: vi interloquiscono una fanciulla e il pastore Dafni, che consumano il rito nuziale in cospetto della divina natura. L’idillio è il 27° della raccolta teocritea, ma non è certamente di Teocrito: con tutta probabilità appartiene ad epoca più recente, e qualche critico è giunto ad attribuirlo a Longo Sofista.
* Esce, a distanza di tre anni dalle » Elegie della Varaita » un nuovo volume di liriche di Vittorio Borghini, dal titolo: Il colchico e le viole. Ne è editore Emo Cavalieri di Como. Vittorio Borghini si presenta per la prima volta col suo vero nome, avendo pubblicato finora altri due volumi con lo pseudonimo di Vittorio da Saluzzo.
* Opportuna idea è stata quella di A Santelli di raccogliere opinioni di autori di ogni paese sul valore, sulle glorie, sul prestigio, sul fascino dell’Italia attraverso i secoli. Ne è nato un originale libro: Il primato italiano nelle testimonianze straniere da cui appare chiaro quanto il mondo debba all’Italia, al genio dei suoi uomini, alla luce della sua civiltà.
* È uscito il terzo volume dell’Epistolario di Giosuè Carducci (Editore Zanichelli): vi sono comprese le lettere che si riferiscono al biennio 1862-63, periodo che fu per il Carducci ricco di lavoro e di esperienze negli studi e nella vita. Dall’imponente gruppo di lettere appare la nobilissima anima dello scrittore, fedele nelle amicizie, tenace negli studi, ricca di sensibilità e di fede in ogni sua manifestazione.
* Animata dal desiderio di contribuire anche con la propria opera a rendere le relazioni di cordiale amicizia fra l’Italia e la Germania sul terreno culturale sempre più intime, Das Innere Reich di Monaco, rivista di poesia, arte è vita tedesca, ha dedicato il suo fascicolo di maggio esclusivamente alla poesia e all’arte italiane. Venti dei più noti poeti e nove artisti nostri vi figurano allo scopo di presentare al popolo tedesco un primo ampio quadro dell’operosità dell’Italia d’oggi. Primo, diciamo, in quanto naturalmente non tutti gli scrittori e artisti italiani d’oggi, degni d’esser fatti conoscere all’estero, figurano nel fascicolo che però la rivista di Monaco si propone di completare più avanti con un secondo. Nella scelta i compilatori della rivista si sono valsi del consiglio del professore Giuseppe Gabetti e di Bonaventura Tecchi. Tra i presenti nel fascicolo figurano Panzini, Papini, Ungaretti, Cardarelli, Betti, Alvaro, Baldini, Montale, Palazzeschi, Ojetti, Barilli, Pea, Soffici, Comisso, Bacchelli, Moretti: e, tra gli artisti, Funi, Selva, Martini, De Maria, Quaroni, Ceracchini, Marini, ecc.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 12.07.39

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Citazione: non firmato (Lorenzo Gigli), “NOTIZIE,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 10 maggio 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/2619.