Beta!
Passa al contenuto principale

Titolo: All’insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1932-03-16

Identificatore: 1932_109

Testo: NOTIZIARIO
All’insegna delle Belle Lettere
* Amalia, il breve romanzo di Bonaventura Tecchi contenuto nel volume Tre storie d'amore, è stato tradotto in tedesco e comparirà a puntate nella Neue Zürcher Zeitung.
* La Tradizione, la rivista siciliana diretta da Pietro Mignosi, ha iniziato da alcuni mesi una inchiesta sui rapporti tra arte e religione. Alla discussione hanno partecipato, oltre al Mignosi, il cui recente libro Idee sull'arte tante discussioni ha suscitato in Italia e fuori, S. E. Francesco Orestano, il senatore G. A. Cesareo, G. A. Borgese, Luigi Tonelli, Antonino Anile, Pietro Zanfrognini, Giuseppe Maggiore, Enrico Castelli, Jvonne Lenoir, Gaetano De Felice, Ugo Betti, Giuseppe Urbani, Francesco Bruno, Luigi Fallacara, Tito Casini, Silvio Benco e altri scrittori italiani e stranieri.
* Negli archìvi di Genova è stato ritrovato un gruppo di scritti di Carlo Goldoni che sotto il titolo di Corrispondenza inedita stanno per vedere la luce nelle edizioni Treves: comprendono le relazioni stese dal commediografo come console della Repubblica genovese a Venezia, con gustosi aneddoti sulla vita pubblica e privata di quei tempi.
* Edoardo Scarfoglio fu un maestro di giornalismo; le sue più belle pagine (liriche, racconti, cronache politiche, ricordi di viaggio, critiche, lettere) scelte da Alberto Consiglio escono nella collezione diretta da Ugo Ojetti per le edizioni Treves.
* A pochi mesi di distanza dalla morte di Enrico Corradini l’editore Mondadori ripubblica uno dei primi libri del compianto scrittore nazionalista, la raccolta di novelle Le sette lampade d’oro che videro la luce nel 1904 nelle edizioni Streglio.
* Esce in questi giorni l’attesa edizione definitiva Treves del Milione di Marco Polo a cura di Luigi Foscolo Benedetto che la presenta col titolo Le meraviglie del mondo: la nuova edizione è frutto di lunghi studi d'interpretazione e ricostruzione del testo, e le note ai nomi storici e geografici valgono a soddisfare ogni curiosità sull’itinerario del mercante veneziano.
* In occasione del centenario di Goethe si annunciano nelle edizioni Treves le Confessioni poetiche, liriche tradotte da Oreste Ferrari, e la versione a cura di Giovanni Necco del Carteggio di Goethe con Bettina Brentano.
* I fratelli Rupe è il titolo di un romanzo di oltre 600 pagine, a sfondo sociale, di Leonida Répaci, pubblicato dall’editore Ceschina, presso il quale esce anche il romanzo Verso la gloria di Alfio Berretta, che narra la nascita del teatro dialettale siciliano.
* In un volume intitolato Itinerari provinciali (ed. Mondadori) Giovanni Cenzato raccoglie descrizioni di figure e di curiosità regionali che hanno formato già argomento di corrispondenze giornalistiche.
* Alla memoria di Enrico Nencioni è dedicato il libro ormai classico sul Settecento in Italia della scrittrice inglese Vernon Lee, uscito la prima volta nel 1881, ristampato nel 1907 ed oggi edito in veste italiana dall’editore Riccardo Ricciardi di Napoli, per il quale l’ha tradotto dall’ultima edizione britannica la signora Margherita Farina Cim. L’opera si compone di sei capitoli: L’Arcadia, La vita musicale, Il Metastasio e l'opera. La commedia dell’arte, Goldoni o la commedia realista, Carlo Gozzi e la fiaba teatrale veneziana; e reca una vasta introduzione, in parte polemica, dettata dalla Vernon Lee per la ristampa del 1907, una conclusione e una ricca bibliografia.
* Elpidio Jenco, dopo i Notturni romantici e le più recenti Acquemarine, edite dalla Libreria della Diana di Napoli, ha lavorato intorno a un nuovo volume di liriche, che pubblicherà l'« Alpes » di Milano, col titolo di Cenere azzurra.
* Di Mario Puccini sta per uscire, nelle edizioni Treves, il romanzo Ri tratto d'adolescente; e a Parigi, la collezione « Univers », dell’editore Fayard, che ha accolto Thomas Mann e Sinclair Lewis, pubblicherà la versione francese del romanzo Cola, dello stesso Puccini, col titolo Cola s’en va-t-en guerre.
* Larga risonanza hanno avuto all’estero gli ultimi lavori del giovane poeta palermitano Gino Novelli, da noi presentato in una recente « Galleria ». Si sono infatti occupati del suo volume di liriche Migliore stella e della antologia La nuova poesia religiosa italiana Eugène Bestaux in « France-Italie », la rivista « Criterio » di Buenos Aires e la rivista « Katholikus Szemlee » di Budapest, le quali hanno pubblicato anche alcune liriche del Novelli in traduzioni metriche.
* Un poema di gloria e d’amore che narra la passione e le origini della nuova Italia è stato composto da Arturo Pedrazzoli: s’intitola L'italiade ed è pubblicato a Roma da A. F. Formiggini. Usando endecasillabo e trattando la rima, il Pedrazzoli ha cantato la guerra e il travaglio del popolo italiano con molta nobiltà. E’ un poeta di tradizione, il quale, pur ritenendo che le nuove forme di verso convengano alle aristocrazie letterarie e che lo spirito futurista molto sollievo abbia dato alla letteratura, ritiene altresì che le antiche forme, rinnovate e ravvivate col nuovo spirito, possano richiamare l’anima popolare alla passione del canto come nel felice Trecento.
* Il generale Rodolfo Graziani, il magnifico condottiero delle truppe italiane in Cirenaica, ha scritto una biografia del Duca delle Puglie, oggi Duca d’Aosta, che col titolo II Principe sahariano sarà pubblicata nella collezione « Le grandi figure coloniali », edita dalla « Azione Coloniale ». Seguiranno biografie dello stesso Graziani, del Duca degli Abruzzi, dei coniugi Brighenti, di Enrico Corradini.
Nel centenario di Wolfango Goethe. Questo ritratto del poeta del Faust fu eseguilo da Kügelgen nel 1809.
Un gruppo di critici d'arte francesi d'avanguardia. Sopra, da sinistra a destra: André Warnod e Florent Fels — Sotto: André Salmon e Paul Fiérens.
(Caricature di C. Abin).
Carlo May è il Verne e il Salgari tedesco: ha scritto una quantità di romanzi d'avventure che continuano a circolare tra la gioventù germanica e che sono popolari in tutto il mondo. Il May ha compiuto recentemente novantanni, essendo nato nel 1842 a Hohenstein-Emstthal da un povero tessitore.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 16.03.32

Etichette:

Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All’insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 23 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/365.