I nomi dei personaggi (dettagli)
Titolo: I nomi dei personaggi
Autore: Nicola Moscardelli, Michele Saponaro, Ugo Betti
Data: 1932-08-03
Identificatore: 1932_356
Testo:
I nomi dei personaggi
Abbiamo rivolto ai più noti scrittori italiani di romanzi, novelle e commedie questa domanda: Come scegliete i no mi dei vostri personaggi? Pubblichiamo le risposte di Ugo Betti, Moscardelli e Saponaro.
I nomi che mi piacciono sono i più comuni, senza carattere, quelli che si sentono spesso e si dimenticano facilmente, per es. Pietro, Francesco, Anna, Maria, seguiti da cognomi ugualmente banali. Qualche volta li ho cercati in una « Graduatoria del personale del Ministero ed uffici dipendenti », che ho qui sullo scrittoio. Saluti.
Ugo Betti.
I nomi dei personaggi miei procuro che siano il più possibile comuni ed universali, come vorrei che fossero universali i personaggi stessi. Molti miei racconti — ed un romanzo intero — non portano nomi di personaggi tanto mi pareva (e mi pare) che quelle vicende fossero di ognuno. Al punto che l'ideale, per me, sarebbe di mettere, al posto del nome del personaggio principale, dei puntini... sui quali ogni lettore potrebbe scrivere il proprio nome: come idealmente avviene, o dovrebbe avvenire.
Nicola Moscardelli.
Non dò soverchia importanza ai nomi dei protagonisti. Preferisco a ogni modo i nomi brevi, di due sillabe. I personaggi principali han modo e tempo, se ci riescono, di crearsi un volto, un nome, con i loro atti, sentimenti e pensieri. Per i personaggi secondari, che vivono per scorci, per spiragli, la mia scelta è più attenta, Il nome allora può essere la definizione di un tipo.
Michele Saponaro.
Collezione: Diorama 03.08.32
Etichette: Inchiesta sui nomi dei personaggi
Citazione: Nicola Moscardelli, Michele Saponaro e Ugo Betti, “I nomi dei personaggi,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 23 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/612.