Vigilia del premio Nobel (dettagli)
Titolo: Vigilia del premio Nobel
Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)
Data: 1932-11-09
Identificatore: 1932_487
Testo:
Violila del premio Nobel
E' imminente l’assegnazione del premio Nobel per la letteratura, ammontante quest'anno alla rispettabile cifra di circa tre milioni delle nostre lire (le rendite del legato Nobel, di 31 milioni di corone svedesi, si sono infatti accresciute dal 1928, in virtù di alcune importanti esonerazioni fiscali). Tra le candidature più quotate si annuncia all'ultima ora quella di Demetrio Merejkowskij, il grande scrittore russo che vive in esilio ad Amboise, in Francia. Com'è noto, l'Accademia di Stoccolma esercita con innegabile probità la sua funzione d’arbitro letterario mondiale, anche se qualche errore e qualche dimenticanza le si possa rimproverare. Sotto la direzione del segretario perpetuo Per Hallstroem, drammaturgo e poeta, il Comitato incaricato d'esaminare le candidature comprende il critico prof. Schück, il poeta lirico Anders Oesterling, il critico Federico Böök, e l'on. Hammarskjöld, ex-ministro, presidente del Consiglio d'amministrazione della Fondazione Nobel. A questo Comitato sono aggiunti alcuni esperti: lo scrittore Karl Hagberg per le letterature italiana e spagnuola, Axel Holmberg per la letteratura francese, Anton Karlgren per le letterature slave; delle letterature inglese e tedesca è incaricato il segretario Per Hallstroem. Le relazioni presentate dagli esperti sull'opera dei diversi candidati sono oggetto di lunghe e diligenti discussioni da parte dei Comitato che poi presenta le sue conclusioni all'Accademia. A questa, riunita in corpore e in suprema e sovrana istanza, spetta il diritto del giudizio definitivo. Il primo laureato del premio Nobel fu il poeta francese Sully-Prudhomme. Seguirono Giosuè Carducci e, qualche anno fa, Grazia Deledda per l'Italia; Federico Mistral per la Provenza; Rudyard Kipling e Bernard Shaw per la Gran Bretagna; Karl Spitteler per la Svizzera tedesca; Henri Bergson per la Francia; Björnson, Selma Lagerlof, Knut Hamsun e Sigrid Undset per i paesi scandinavi; Giacinto Benavente per la Spagna; Maurizio Maeterlinck per il Belgio; Vladislav Beymont per la Polonia; Rudolf Eucken e Thomas Mann per la Germania; Rabindranath Tagore per l'India; Sinclair Lewis per gli Stati Uniti d’America. Come si vede, la Russia non è ancora rappresentata nell'elenco; e se il premio andasse quest'anno a Merejkowskij o, come altri vorrebbe, a Ivan Bunin, la lacuna sarebbe colmata.
Il premio Nobel andrà quest'anno a Demetrio Merejkowskij? La candidatura dello scrittore russo, presentata all’ultimo momento, pare favoritissima.
Collezione: Diorama 09.11.32
Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “Vigilia del premio Nobel,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 23 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/743.