All'insegna delle Belle Lettere (dettagli)
Titolo: All'insegna delle Belle Lettere
Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)
Data: 1932-11-16
Identificatore: 1932_499
Testo:
NOTIZIARIO
All’insegna delle Belle Lettere
* E’ imminente la pubblicazione per le Edizioni Cosmopoli di Roma d’un volume di versi della giovane poetessa siciliana Rosa Esther: «... e venne di Romagna », fresche e vibranti liriche che rievocano L’infanzia del Duce e il suo destino di Condottiero.
* Il supplemento letterario di Prager Presse pubblica un saggio di traduzione in tedesco di poesie del volume Crescere di Pietro Mignosi. Del poeta siciliano, del movimento che fa capo a « Tradizione » e dell'opera dell'altro poeta del gruppo, Gino Novelli, si occupa Daniel Rops nella « Nouvelle Revue des Jeunes ». Di Pietro Mignosi si sono anche occupati il quotidiano El siglo futuro di Madrid e la rivista Roma di Bucarest.
* Il « Rinascimento Letterario » di Genova inizia una « Collezione 1933 » di giovani scrittori italiani. Esce in questi giorni il primo volume: Tempo di marcia, di Mario Luzzi, prose di polemica e d'arte. Seguiranno La rumba di Adamo di Costantino Granella, requisitoria del mondo moderno, fatta da un umorista, e Cava la punta... di Pietro Mignosi, cinque novelle di ambiente siciliano.
* L’amoroso contrasto di Magali nel poema Mireille di Mistral ha ispirato poeti e filologi di ogni paese e conta traduzioni in tutte le lingue e in moltissimi dialetti: in Italia lo hanno, tra gli altri, dialettalmente travestito il genovese padre Gazzo e il poeta bresciano Angelo Canossi. Ora Vincenzo De Simone, poeta e filologo siciliano, il quale ha ricantato nel dialetto della sua isola i Fioretti di San Francesco, dà una versione siciliana del contrasto di Magali in versi, pieni di armoniosa freschezza, in tutto degni dell'originale.
* E’ stato inaugurato l’11 novembre il monumento allo scrittore e poeta Charles Péguy caduto il 5 settembre 1914 nella battaglia della Marna. Un anno prima, nella « Prière pour nous autres charnels », il Péguy sembra aver avuto la rivelazione della sua fine gloriosa in questo distico ispirato: Heureux ceux qui sont morts dans les grandes batailles, - couchés dessus le sol a la face de Dieu...
* L’Accademia Francese ha assegnato il grande premio di letteratura per il 1932 a Franc Nohain, poeta e critico, e il premio del romanzo a Jacques Chardonne, autore dell’Epithalame.
* L’inaugurazione dell’anno accademico della « Dante Alighieri » di Parigi è fissata per il 3 dicembre, con lo scoprimento di due busti di Paolo Boselli e di Victor Hugo, pregevoli opere dello scultore Vatteroni, offerte dal Comitato centrale di Roma al Comitato della capitale francese. Frattanto da un mese si svolgono, settimanalmente, lezioni di letteratura dantesca e di storia dell’arte, tenute da Henri Hamaide. Sono pure cominciati i corsi di lingua italiana per stranieri, tenuti dal professor Alfonso Fiorentino.
* Edita dalla Casa editrice Trimarchi di Palermo è uscita, con prefazione di Telesio Interlandi, una pubblicazione di Angelo Cammarata dal titolo Pedagogia di Mussolini, che illustra le iniziative profondamente educatrici nazionali dell’Opera Nazionale Balilla.
* Uscirà per i tipi dell'editore Bompiani un libro di Rosso di San Secondo, « viaggio colorato » nel tempo e nello spazio, dal Lago di Como a Berlino, dalle luci mediterranee alle nebbie del Nord, incontro a Goethe. Questo libro, già annunziato con un altro titolo, avrà invece questo di sapore platonico: Luce del nostro cuore.
* Esce in questo mese il romanzo di Cario Pastorino La casa del villaggio, primo di un ciclo che ha per titolo generale Leggenda di Bosco Appennino. Il secondo e il terzo romanzo sono in corso di stampa ed usciranno entro il 1933. I loro titoli sono: La casa della montagna e La casa della valle. Ogni volume è di circa 500 pagine e avrà, pur nel ciclo della Leggenda, un suo procedimento autonomo o quasi. Il ciclo viene pubblicato nella collezione « Scrittori contemporanei » che presso gli Artigianelli di Pavia il Pastorino stesso dirige.
* Di Sergio Ortolani sta per uscire nelle edizioni della rivista Circoli di Genova una nuova raccolta di liriche intitolata Controcanto che tien dietro a Selva del 1928. In Controcanto l'Ortolani pone poeticamente, cioè senza stabilirlo sui termini di una filosofia, il dramma dell’uomo moderno e dei suo fine spirituale: il dramma del pensiero attuale che tenta di accordare la religiosità dell’individuo ai destini della natura e della Società.
* Esce presso l’editrice « Poesia d’Italia » di Reggio Emilia il volume Conoscenze di Armando Zamboni, secondo delia serie Scrittori nostri: il volume, informativo e polemico, vuol definire la posizione di parecchi scrittori d’oggi in altrettanti « profili ».
* Lo storico G. Lenôtre (il cui vero nome è Gosselin) è candidato all'Accademia francese. Per l’occasione alcuni giornali hanno riesumato questo epigramma di Adrien Hébrard, vecchio di parecchi anni, ma non per questo meno feroce:
Gosselin, auteur malin!
Il prend du tien, il prend du mien, il prend du nôtre, et signe, modestement, Lenôtre.
* Alessandro S. Gribojèdov, nato a Mosca nel 1795, è autore di alcune commedie famose nell’Ottocento, una della quali rimasta classica: Gòrie ot uma (che si può tradurre La disgrazia d’essere intelligente, o, come fece il Verdinois alcuni anni or sono, ma meno esattamente, Che disgrazia l'ingegno! ). Di questa commedia, vera galleria di tipi, tradotta appunto in versi dal Verdinois, esce ora una pregevole traduzione in prosa di Leone Savoj nel « Classici del ridere » del Formiggini, preceduta da una esauriente prefazione sul Gribojèdov e i caratteri della sua arte e del suo tempo. Pure nelle edizioni del Formiggini sono usciti: il profilo di Giulio Verne di A. F. Pavolini e una serie di Aneddoti milanesi raccolti da Francesco Cazzamini Mussi.
* Vittorio Foschini, stabilitosi per qualche tempo a Sofia, vi svolge una utile propaganda a vantaggio della letteratura italiana sia nella rivista Nuovi Orizzonti che si occupa spesso e bene delle cose nostre, sia raggruppandosi intorno alcuni giovani bulgari che imparano l’italiano per tradurre nella loro lingua novelle, racconti, romanzi da pubblicare nei giornali e nelle riviste di Sofia. Gli scrittori italiani che hanno interesse a far conoscere la loro opera in Bulgaria, si rivolgano al Foschini e gli inviino i loro libri (50, Boulevard Evlogi Georgieff, Sofia). Il Foschini terrà anche conferenze alla radio sulla letteratura italiana contemporanea.
* Di Michele Renzulli l’editore Campitelli pubblica un ampio saggio sulla Poesia di Shelley, sagace e fervida ricostruzione artistica del più controverso dei poeti inglesi. Altre novità dello stesso editore: Il nuovo universo, saggi scientifici di Maurizio Barricelli; Viaggio letterario in Sardegna, di Antonio Scano; Pennellate di carne, impressioni di viaggio di Guido Mannajuolo; Una e mille Eva regina, saggi di Annibaie Bianco; La commedia eterna, romanzo di Ercole Rivalta; L’Amata, romanzo di Marcella Albani.
* E’ andato venduto all’asta a Fontainebleau un fondo di libri provenienti dalle biblioteche di Edmond Rostand e di Arthur Meyer: il prezzo più alto è stato raggiunto da un manoscritto di Alessandro Dumas, Le chevalier de Maison Rouge.
* Jacques Crépet pubblica nella Nouvelle Revue Française alcuni documenti inediti sugli ultimi giorni di Baudelaire, e precisamente diciannove lettere della madre del poeta ad Augusto Poulet-Malassis.
* John Galsworlhy, vincitore del Premio Nobel per La letteratura. E' nato nel 1867. E’ il quinto scrittore di lingua inglese al quale tocca questo massimo riconoscimento, essendo stato preceduto da Rudyard Kipling (1907), dall'irlandese Yeats (1923), da Bernard Shaw (1925) e dall'americano Sinclair Lewis (1930).
* Il poeta Elpidio Jenco cerca ispirazione sulla spiaggia di Viareggio, tornata, nel tardo autunno, alla signoria dei divini silenzi.
* Henri Bernstein ha preso parte, pro domo sua, ad una recente polemica svoltasi sui fogli parigini intorno alla riduzione cinematografica del dramma Mélo, che proprio in questi giorni l'attrice Gaby Morlay rappresenta in Italia.
Collezione: Diorama 16.11.32
Etichette: Notiziario
Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All'insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 15 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/755.