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Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1933-03-01

Identificatore: 1933_146

Testo: NOTIZIARIO
All' insegna delle Belle Lettere
* E’ stato pubblicato il regolamento per rassegnazione del Premio Viareggio. Esso è costituito dai seguenti articoli: Art. l. È stabilito un premio annuo di lire 20.000, che può essere aumentato, a favore dell’autore italiano della più interessante opera letteraria pubblicata nell’annata precedente. -Art. 2. L'opera deve essere apparsa in volume, per la prima volta, entro il 1° giugno dell’anno precedente, e non oltre il 31 maggio dell’anno in cui viene conferito il premio, e può appartenere a qualunque genere letterario. Non possono venire accettate opere di autori che abbiano conseguito il primo premio nel nostro concorso letterario, se non siano trascorsi tre anni dalla data di assegnazione del premio stesso. I concorrenti, per il semplice fatto di concorrere, accettano come inappellabili i deliberati della Giuria del Premio Letterario Viareggio. - Art. 3. La Giuria, sotto la presidenza dell’on. Lando Ferretti, è costituita dai signori: Ermanno Amicucci, Luigi Bonelli, Massimo Bontempelli, Alberto Colantuoni, Primo Conti, Cornelio Dì Marzio, Giovacchino Forzano, Curzio Malaparte, Leonida Rèpaci, Carlo Salsa, Orio Vergani. La presidenza onoraria spetta di diritto al Podestà di Viareggio. - Art. 4. Il presidente ed il segretario tesoriere vengono eletti ogni anno, nella seduta di chiusura dei lavori per il conferimento del Premio, a maggioranza di voti dalla Giuria. Nella stessa seduta viene deciso in merito alla accettazione delle dimissioni ed alla nomina eventuale di nuovi membri, sempre in base al criterio della maggioranza di voti. - Art. 5. Per la validità delle deliberazioni della Giuria occorre la presenza di almeno cinque dei suoi membri. - Art. 6. La Giuria delibera a maggioranza. In caso di parità di voti la decisione spetta al presidente. - Art. 7. Per concorrere al Premio, l’aspirante deve inviare entro il 10 giugno la sua opera (o le sue opere) in dodici esemplari, franchi di spese, al segretario del «Premio» (via Siracusa, 4. Roma). - Art. 8. La Giuria può anche suddividere il premio, oppure non assegnarlo. - Art. 9. La celebrazione del premio avverrà in Viareggio nel mese di agosto, durante una manifestazione alla quale sono invitati tutti gli scrittori italiani, allo scopo di conferire all’avvenimento un vero e proprio carattere di convegno letterario nazionale. Tale manifestazione potrà essere completata da altre di carattere artistico e librario. - Art. 10. I fondi necessari per la dotazione del premio provengono da contributi di Enti e di privati e dagli introiti della manifestazione di cui al precedente capoverso. - Art. 11. Il segretario tesoriere amministra i fondi, tiene la corrispondenza, custodisce gli atti del premio, disbriga le pratiche, si occupa della organizzazione e rappresenta la Giuria di fronte ai terzi ed anche in sede giudiziaria. Della sua opera risponde direttamente alla Giuria.
* Nel disagio spirituale e nella terribile crisi economica che travagliano da anni il mondo, l’umanità cerca affannosamente una luce nuova, un ordine che ristabilisca l’equilibrio sociale così profondamente sconvolto. Dalle più lontane terre gli sguardi degli uomini si appuntano sulla figura di Mussolini. È pertanto estremamente difficile dire qualche cosa di nuovo intorno a Lui dopo quanto è stato già detto e scritto. Tuttavia l’olandese signora Lucia Pierson ha saputo dire del Duce molte cose intelligenti e originali nel volumetto testè edito in Roma dalla Anonima Tipo-Editoriale Libraria: Mussolini visto da una scrittrice olandese. La Pierson ha al suo attivo numerose opere letterarie e politico-sociali; un suo libro sul Giappone fu per l’Europa, alcuni anni or sono, una singolare rivelazione dell’anima di quel popolo e venne tradotto in molte lingue.
* Una scelta delle « più belle pagine » di Lorenzo de' Medici, a cura di Roberto Palmarocchi, è uscita nell’omonima collezione diretta da Ugo Ojetti, editori Treves Treccani Tumminelli. La stessa Casa editrice pubblica Vecchie cadenze e nuove, ultimo volume della ristampa di tutte le opere di Emilio de Marchi; Crisi di F. Giannini; L'ordinamento dello stato nobiliare italiano nella vigente legislazione di G. Sabini; Sviluppiamo le facoltà dello spirito di A. Hahn; e annuncia: Caterina Vannini di Piero Misciattelli; Italia e Senussia di Fabrizio Serra; La catastrofe dell'Impero austro-ungarico di Glaize Hortsenau.
* Il poeta Mario Federici ha tenuto, per incarico della « Dante Alighieri » di Barcellona, una conferenza sulla « Poesia italiana dalla Guerra alla Rivoluzione », facendo conoscere agli italiani di laggiù e agli scrittori spagnoli « Il saluto a Mussolini » di Corrado Govoni. Il dicitore Gastone Venzi ha tenuto al Circolo italico di Roma una lettura di liriche del recente volume Il flauto magico di Corrado Govoni, sul quale è uscita una lunga recensione nel Literaturen glas di Sofia. Lo stesso numero della rivista pubblica del Govoni la novella « Le raganelle ».
* L'editore Marsano di Genova ha pubblicato Santi poeti ed eroi di Mario Maria Martini, commento storico e lirico della vita nazionale dal 1917 al 1931, che riproduce l’ansia, l’esaltazione e i caratteri significativi di avvenimenti e di uomini inobliabili.
* Ercole Patti ha consegnato all’editore Casella di Napoli il manoscritto di un suo singolare libro intitolato: Due mesi di vita di un giovanotto. Il libro, pur essendo affollato di personaggi, non è un romanzo: vi si narrano una serie di avventure non amorose e di fatti legati alla vita di un giovane romano durante due mesi autunnali.
* Due mesi prima di morire John Galsworthy aveva condotto a termine un nuovo romanzo del quale aveva licenziato definitivamente il testo. Non se ne conosce ancora il titolo; ma il romanzo sarà pubblicato a cura degli eredi.
* L'Accademia. d’educazione sociale di Parigi, presieduta da Monsignor Baudrillart, ha bandito un concorso fra gli scrittori di tutto il mondo per un romanzo sul bolscevismo. Il concorso ha un primo premio di 50.000 franchi, un secondo di 20.000 e un terzo di 10. 000. Il risultato sarà reso noto alla fine di gennaio del 1935.
* A Tenerifa si sono celebrate le nozze della romanziera inglese Elinor Mordannt con Rawnsley Bowles. La Mordannt è nota per un conflitto avuto con Somerset Maugham il quale, riconoscendosi nel protagonista del romanzo « The Ful Circle », mosse causa alla scrittrice obbligandola a ritirare il libro dalla circolazione. Il romanzo fu poi stampato in America col titolo « Gin and Bitters » e vi ebbe grande successo.
* Il « Ritorno al paese nativo » di Thomas Hardy esce in edizione francese presentato da Leon Daudet. È noto che molti ammiratori di Hardy considerano quest’opera il capolavoro del grande scrittore inglese e la mettono al di sopra anche di « Giuda l’Oscuro ».
* Henriette Psichari pubblica nella « Revue Universelle » un commovente studio su suo fratello, Ernest Psichari, autore del « Voyage du centurion », che morì in guerra nel 1914. La scrittrice rievoca la comune infanzia, ricordando l'ammirazione del giovane Ernest per il grande nonno, Renan, e soffermandosi poi sull’amicizia del fratello per Charles Péguy che doveva avviarlo alla fede cattolica.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 01.03.33

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Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All'insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/956.