All'insegna delle Belle Lettere (dettagli)
Titolo: All'insegna delle Belle Lettere
Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)
Data: 1933-07-05
Identificatore: 1933_310
Testo:
NOTIZIARIO
All'insegna delle Belle Lettere
* Al Concorso Mondadori 1932 per un romanzo inedito italiano, il premio non fu assegnato e la somma è andata ad accrescere il premio del Concorso 1933 che si sta ora svolgendo. Alcuni lavori presentati però parvero all’Accademia Mondadori degni di essere segnalati all’editore per una eventuale pubblicazione. Vi era fra gli altri quel Disordine di Marise Ferro del quale abbiamo a suo tempo dato notizia. Ora lo stesso editore ha pubblicato un altro dei lavori segnalati allora: Creare di Armando Meoni. Questi è un autodidatta. A diciassette anni cessa improvvisamente di badare a cose letterarie; vi ritorna a trentasette, dopo una parentesi di vent’anni dedicata esclusivamente al commercio laniero. In questi vent’anni è stato commesso d’ufficio, direttore di un’azienda laniera, infine negoziante di stracci, e adesso commissionario di lane. Per ragioni del suo commercio il Meoni ha viaggiato mezza l’Europa, in contatto esclusivo con cenci, cenciaioli e lanieri: mondo insospettatamente vario e complesso, ricco di manifestazioni psicologiche ed etiche impensate, delle quali un parziale riflesso è nel carattere di Silvio Mantelli in Creare.
* Sono stati pubblicati in opuscolo i discorsi che sulle opere e sull’arte poetica di Alfredo Baccelli pronunciarono Ettore Romagnoli e Raffaello Biordi alle onoranze che nel maggio scorso furono al Bacoelli tributate in occasione del suo cinquantesimo anno di vita letteraria.
* Prossimamente uscirà a Roma un grande settimanale letterario che si intitolerà « Quadrivio ». Esso si propone di presentare al pubblico italiano e straniero, senza preoccupazioni di tendenze o di scuole, tutte le forze vive dell’arte e della cultura italiane, che nella pienezza spirituale creata dal Fascismo hanno raggiunto il loro rigoglio. Le diverse tendenze, dovute alle diversità di talento e di temperamento, hanno assolto, e forse non ancora del tutto, una loro importante funzione; ma oggi occorre che un grande giornale raccolga da ogni parte i frutti che vengono maturando, e che dànno, come ha recentemente detto il Duce, l’« assoluta certezza nelle forze dello spirito e dell’intelligenza italiana». Il giornale avrà per direttore Telesio Interlandi, per vice-direttore Luigi Chiarini, per redattore capo Vitaliano Brancati e per segretario di redazione Mario M. Morandi.
* È uscito nelle edizioni di Mondadori Sine ira... di Edvige Toeplitz Mrozowska. È il frutto d’una « esplorazione in Russia » condotta da una scrittrice che, per essere slava purissima, nata nella Polonia russa, educata e cresciuta per lunghi anni nella campagna a contatto con il popolo, padrona della lingua, della storia e della psicologìa del popolo stesso, ha potuto e saputo vedere, indagare, narrare, descrivere e discutere tutto ciò che alla Russia d’oggi, confrontata con quella prebellica, si riferisce. Questa opera, compiuta durante una lunga permanenza della scrittrice nella Russia rivoluzionaria, è costata quattro anni di lavoro e di documentazione.
* La Casa editrice Payot di Parigi ha pubblicato nella sua « Collection de mémoires, études et documents pour servir à l’histoire de la guerre mondiale » la traduzione del noto volume « La guerra italo-austriaca » del maggiore dott. Amedeo Tosti, già premiato al concorso bandito nel 1925 dal Ministero degli Esteri per una storia della guerra italiana e pubblicato, in tre successive edizioni, dalla Casa Alpes di Milano. La traduzione francese, che ha per titolo « L’Italie dans la guerre mondiale », è opera di Fernand Hayward, ed è il primo ed unico volume italiano tra i 200 e più della grande collezione Payot.
L’illustre prof. Giorgio Ressman, dell’Università di Vienna, ha tenuto nella capitale austriaca, davanti a un pubblico foltissimo, una conferenza sull'ultimo libro di Achille Campanile, « Cantilena all’angolo della strada », di cui ha letto alcuni capitoli. Conferenza e lettura sono state applauditissime.
* La Kolnische Zeitung ha pubblicato la traduzione tedesca della novella di Bonaventura Tecchi La catena, tratta dal volume Il vento tra le case.
Collezione: Diorama 05.07.33
Etichette: Notiziario
Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All'insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/1120.