Diorama Letterario

Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1933-09-20

Identificatore: 1933_420

Testo: NOTIZIARIO
All'insegna delle Belle Lettere
* Achille Campanile, scrive Marcel Brion nelle Nouvelles Littéraires occupandosi del Premio Viareggio, ha in Italia la reputazione di umorista e di satirico: « Jamais réputation ne fut mieux méritée et mieux défendue ». Il Brion prosegue riassumendo i temi di « Cantilena all’angolo della strada », che definisce fantasia ricca di pagine deliziose. Mentre si susseguono le ristampe di « Cantilena », giunta già alla terza edizione, esce un nuovo romanzo di Achille Campanile: « Amiamoci in fretta », edito dalla Casa Mondadori. « Amiamoci in fretta » è un romanzo umoristico che si ricollega al genere più scapigliato, bizzarro e paradossale dell’arte di Achille Campanile: al Campanile, per intenderci, di « Ma che cosa è quest’amore », e di « Agosto, moglie mia non ti conosco ».
* L’on. Franco Ciarlantini prepara un nuovo volume, Roma-Nuova York e ritorno che avrà per sottotìtolo Tragedie dell’americanismo. Sull’America del Nord il Ciarlantini pubblicò già un volume, due anni or sono, dopo aver fatto nel ’28 una lunga dimora negli Stati Uniti. Nel ’32 egli trascorse nuovamente qualche tempo al di là dell’Oceano e ne ha ricavato dati decìsivi per il collaudo della civiltà nord-americana. Nelle ultime pagine del libro Al paese delle stelle egli si chiedeva in qual modo l’America avrebbe superato la crisi che già si profilava al suo orizzonte; come la civiltà americana avrebbe reagito contro l’onda incalzante della superproduzione; come avrebbe accentuato la lotta per suscitare e moltiplicare ulteriormente i già eccessivi bisogni; e come si sarebbe svolta la sua nuova vita politica, e dove avrebbe sboccato la sua civiltà. La risposta a quelle domande formerà appunto l’essenza del nuovo libro, dove il Ciarlantini ha cercato di notomizzare tutti gli aspetti della vita americana, dalla borsa alla scuola, dalla casa alla chiesa, dalla fabbrica allo stadio, dalla politica all’arte, tenendo presente l'assunto delle razze — nel sangue, nello spirito e nel costume — e facendo comparazioni precise tra la civiltà latina e italiana del Fascismo e quella meccanica e protestante d’oltre Oceano. Il Ciarlantini attende anche ad un'opera su Benito Mussolini, della quale non si conosce ancora il titolo; sarà un libro assolutamente diverso da tutti gli altri scritti sul Duce. E lavora anche a riordinare una serie di scritti sulla, Germania, che l’editore Barabba di Lanciano pubblicherà alla fine dell'anno.
* Nella collezione « Viaggi» l'editore Mondadori ha pubblicato un volume di Davide Scott: L'« Artiglio » e l'oro dell’« Egypt ». Questo libro di avvincente lettura e di grande attualità racconta la storia del secondo « Artiglio », che in questi giorni ha ripreso la sua leggendaria attività. Lo Scott, che ha vissuto quei giorni di trepidazione, narra come i superstiti abbiano condotto avanti l’opera iniziata dai loro compagni; come un’altra squadra di palombari più giovani e non meno bravi della squadra di Gianni, abbia ripreso, e, dopo una lunga lotta contro ogni avversità, portato a termine il tremendo còmpito, incominciato dai loro predecessori. di ricuperare l’oro e l’argento della carcassa dell’« Egypt», affondato in 122 metri d’acqua nella Baia di Biscaglia, a 30 miglia dalla costa. Nella storia dei recuperi marittimi questo è stato il più grande successo raggiunto fino ad ora.
* Lo scrittore triestino Aldo Mayer, dopo il successo di Comanda, noi ubbidiremo e dell’Amore, sta curando la stampa di un nuovo romanzo che s'intitola Prima. Il nuovo romanzo si distingue per una particolare intonazione satirica: certi aspetti di un costume polìtico che l’Italia ha rovesciato per prima e. che ora è in decadenza in tutti i Paesi civili del mondo, sono colti nella loro natura caricaturale, umoristica e perciò svelati in ogni particolare più nascosto e caratteristico. Prima uscirà per i tipi della Casa editrice Licinio Cappelli.