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Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1934-01-17

Identificatore: 1934_82

Testo: NOTIZIARIO
All'insegna delle Belle Lettere
* Per i tipi della Casa editrice « Polemica » di Bologna esce in questi giorni la prima traduzione italiana del poema drammatico « L’ultima notte di don Giovanni » di Edmondo Rostand. Il lavoro rispecchia un momento notevole dell’arte del Rostand: la versione ritmica in italiano è dovuta a Giulio Davide Leoni, già noto per altre sue accurate traduzioni.
* Renzo Laurano ha tenuto a Nizza, nella Casa degli Italiani, la conferenza d’apertura delle riunioni culturali di quest’anno, promosse dalla Dante Alighieri. Il Laurano ha parlato dei poeti d’oggi, tracciando un quadro d’insieme comprendente giovani e anziani, e ha letto liriche di Sibilla Aleramo, Aldo Capasso, Francesco Chiesa, Lionello Fiumi, Corrado Govoni, Adriano Grande, Glauco Natoli, Ada Negri, A. S. Novaro, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Aldo Palazzeschi, Francesco Pastonchi, Corrado Pavolini, Umberto Saba, Camillo Sbarbaro, Giuseppe Valentini, Diego Valeri, Villaroel e Ungaretti.
* Francesco Sapori ha composto un « Canto augurale dei mesi », nel quale sono celebrati gli aspetti familiari, le gioie dei campi, il corso delle stagioni nella serenità dei nostri orizzonti. Questo poemetto, di trecento endecasillabi, è diviso in dodici parti e sarà pubblicato prossimamente.
* L’editore Ceschina pubblicherà un nuovo romanzo di Giulia Datta de Albertis, di ambiente altoatesino e musicale, dal titolo: « Sinfonia appassionata ».
* Esce nelle edizioni Bompiani un libro di Hendrik Van Loon, già conosciuto per la sua storia dell’America, « Da Colombo a Hoover », edita dallo stesso Bompiani. Il nuovo libro è una storia romanzata della geografia del globo. Il Van Loon si sostituisce ai vecchi e polverosi testi di geografìa, ed in modo suggestivo conduce i lettori in tutti i Paesi del mondo.
* La Casa editrice F. Raselli di Cherasco ha pubblicato il terzo volume di « Bellezze e Glorie Subalpine » del professore Gino Bernocco, che ha per soggetto la Storia di Cherasco, in un periodo glorioso e decisivo per le sorti di Casa Savoia: la pace del 1631. Tra le altre opere del Bernocco, questa dei tre volumi di storia piemontese, completantisi a vicenda, è particolarmente notevole anche per l’abbondanza e l’originalità di documentazione, spesse volte inedita.
* Presso Flammarion è uscita una scelta di pagine di Jérôme e Jéan Tharaud, dal libro Quand Israël est roi, col titolo La fin des Habsbourgs.
* A Zurigo è uscito un libro di Max Hochdorf sul Principe di Ligne, uno degli uomini più rappresentativi dell’epoca che segnò il passaggio dal Settecento al secolo nuovo ed una delle ligure più curiose del Congresso di Vienna.
*È morto a ottant'anni il poeta belga Van Arenberg, nato a Lovanio nel 1854. Era membro dell’Accademia di lingua e di letterature francese del Belgio e aveva pubblicato un solo volume, Les Médaillés, che lo rese celebre.
* Il poeta inglese John Masefield prepara una storia della grande Compagnia di navigazione White Star Line (che ne direste d’una storia della nostra Navigazione Generale scritta dà Gabriele d’Annunzio o della Transatlantique, scritta da Paul Valery? ).
* Il critico letterario del Times si occupa del romanzo Anthony Adverse dell’americano Hervey Alien rimproverandogli una certa verbosità. Chi potrebbe dargli torto? Questo romanzo, che ha fatto molto rumore agli Stati Uniti, si compone infatti di 1272 pagine, in ragione di 500 parole per pagina. Si svolge nell’epoca napoleonica e vi figurano parecchi personaggi storici: Napoleone, s’intende, e poi Cambacérès, Talleyrand, Fouché, i Rothschild, Lafitte, ecc.
* Le Journal des Poètes di Bruxelles pubblica Deux petits poèmes di Pietro Mignosi nella traduzione di Fernand Brisset. Nuovi saggi di traduzione in croato delle liriche del Mignosi pubblica Ante Cetineo nella rivista Juzni Progled. Sull’ultimo fascicolo della rivista romena Roma, Ninette Facon si occupa ampiamente del libro del Mignosi Linee di una storia della poesia italiana.
* L’Istituto linguistico, una delle sezioni dell'Accademia delle Scienze della Repubblica del Sovieti, ha elaborato il piano per la compilazione di un grande dizionario della lingua russa, che comprenderà: le parole letterarie, i termini tecnici e le parole dei diversi gruppi sociali. Si prevede che il dizionario sarà pronto fra cinque anni. Uno dei principali redattori sarà lo scrittore e filologo A. Derzavin. Il poeta e traduttore russo Igor Sjeverjanin prepara un’antologia della lirica dei popoli balcanici che comprenderà le opere più significative dei poeti di quella penisola. A Leningrado è uscito il primo volume della Storia del teatro russo, opera collettiva di Mokulski, Gvozdev, Pietrovski, Sollertinski, Bulgakov e Danilov, diretti da V. Rafalovich. Il primo tomo svolge la storia del teatro sovietico dal 1917 al 1921.
* Le sette Repubbliche è il titolo di un’antologia compilata da A. Ciacikov ed edita dalla « Lega degli scrittori moscoviti». L’antologia comprendo le principali opere liriche dei maggiori poeti delle sette repubbliche dell’Unione Sovietica, e cioè: l’Ucraina, la Russia Bianca, la Georgia, l’Armenia, l’Usbechistan, il Turkmenistan e l’Azerbejgian.
* È uscito di recente, in 250 mila esemplari, il nuovo romanzo di Mihajl Sciolohov: La terra ribelle. Lo Sciolohov, autore del romanzo ormai celebre Il placido Don, rinarra nella sua nuova opera la storia della creazione dei « Kolhozi » e delle cruenti battaglie provocate dai contadini ribelli. Il romanzo è una severa critica delle incomprensioni e degli errori commessi nel periodo della fondazione dei « Kolhozi », e, grazie alla sua imparzialità, ha avuto subito larga diffusione anche fra i profughi russi.
* Per i tipi della Casa Editrice Houghfon di Boston è uscito un libro riccamente illustrato che reca il titolo Where East in West: Life in Bulgaria. Autore dell’opera è il pubblicista americano H. Lesile.
* Per i tipi della Casa Editrice Leningradese « Vremja ». e sotto la direzione di A. A. Smirnov, usciranno tra breve le opere complete di Stendhal in 14 volumi. Parecchie opere dello scrittore francese appariranno cosi per la prima volta in Russia.
* La Casa Editrice di Mosca « Sovjetskaja Literatura» pubblica una biografia di « Massimo Gorki » di J. Nusinov. L’opera è divisa in tre parti: « L’influsso di Lenin e di Plehanov su Gorki », » La carriera artistica di Massimo Gorki e la sua lotta contro la letteratura piccoloborghese», « Gorki ed i problemi della letteratura proletaria ». Il Nusinov sta lavorando intorno a un nuovo studio su Gorki, in cui si propone di analizzare il primo periodo dello sviluppo dello scrittore.
* A Varsavia si è inaugurata la Mostra del libro polacco all'estero dal 1900 ad oggi. Vi sono rappresentate trenta Nazioni. Enrico Sienkiewicz è l’autore più tradotto: dal 1900 al 1933 sono apparse 564 edizioni di opere sue in ventisette Paesi. Ossendowski conta 142 edizioni all’estero, e moltissime anche Ladislas S. Reymont ch’ebbe il premio Nobel nel 1925.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 17.01.34

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Citazione: non firmato (Lorenzo Gigli), “All'insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 15 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/1447.