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Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1934-09-05

Identificatore: 1934_371

Testo: NOTIZIARIO
All'insegna delle Belle Lettere
* Il caso di un giovane italiano che vivendo per qualche tempo in America riesce a impossessarsi dei segreti più squisiti della lingua anglosassone e maneggiarla poi in modo così lucido e schietto da riuscire a scrivere in quella lingua prose e liriche originalissime è tale che merita veramente d’essere segnalato: lo fa Carlo Linati nella Nuova Antologia. Il giovane in parola è Emanuel Carnevali, nato a Firenze nel 1897, emigrato ragazzo in America e autore di poesie scritte in un inglese così puro, ricco e saporito da formare l'ammirazione della critica e degli stessi poeti americani più rotti alle esigenze della tecnica e dei ritmi. Di Emanuel Carnevali come di altri scrittori d’origine italiana che vivono nel Nord America si occuperà prossimamente nel nostro Diorama Giuseppe Prezzolini.
* Un gruppo di poeti giovani è rappresentato nel fascicolo della rivista torinese Orsa uscito in questi giorni: Umberto Mantelba, Goffredo Pistoni, Roberto Zerboni, Vincenzo Ciaffi. Allo stesso fascicolo hanno collaborato Adriano Grande, Aldo Capasso, Eugenio Treves, Fernando Capecchi, Italo Cremona, G. L. Luzzatto, Salvatore Gatto, G. Stroppa, e con disegni i pittori Menzio e Spazzapan.
* Un’analisi acuta sull’opera di Auro d'Alba fino alla Tortura della Grazia pubblica Lionello Fiumi nella densa miscellanea offerta da colleghi, e discepoli a Henri Hauvette per celebrarne il giubileo universitario. Al volume hanno collaborato critici di tutto il mondo, i quali hanno inteso rivelare al pubblico cosmopolita figure tipicamente rappresentative della letteratura del proprio paese. Nel Mercure de Trance Paul Guiton così scrive: « C’è qui l’elevazione, la trasfigurazione dell’essere amato in una vita superiore e duratura. Tutto ciò Auro d’Alba lo ha messo in Ofelia: a colpo sicuro una delle migliori opere di poesia che siano comparse in questi ultimi anni in Italia ».
* Raffaello Franchi ha consegnato alla Casa Editrice « All’insegna del Cònero » di Ancona il manoscritto di un volume dal titolo: Biglietto per cinque. La stessa Casa annuncia che è in preparazione il secondo volume delle Prose di Dino Garrone.
* È uscita l’edizione olandese del Mussolini immaginario di Franco Ciarlantini, traduttrice la signora Hellen Forest.
* È uscita in questi giorni la terza edizione del volume di Arturo Marpicati La Proletaria - Saggi sulla psicologia delle masse combattenti, preceduta da una nuova prefazione. Inoltre presso Mondadori, nella Collana dei « Libri azzurri », è uscita la terza edizione di un altro libro di prosa d’arte e di poesia dello stesso Marpicati: Piccolo romanzo di una vela.
* È uscita nelle edizioni Bompiani l’opera Anni decisivi di Oswald Spengler, che quando apparve l’edizione originale tedesca ebbe l’onore di una altissima segnalazione nel Popolo d’Italia la quale così concludeva: « Il prof. Beonio Brocchieri dell’Università di Pavia, che già sunteggiò brillantemente e fedelmente l'Untergang des Abendlandes, può curare la traduzione di questo libro che la letteratura politica italiana contemporanea non può ignorare ». Il Beonio Brocchieri ha appunto tradotto per il Bompiani il libro dello Spengler facendolo precedere da alcune chiare pagine di avvertimento « al lettore italiano ». Ricordiamo anche che quando uscì l’edizione tedesca il nostro Pietro Solari ne scrisse un articolo di fondo per la Gazzetta.
* Novità di Ceschina: La Diana decollata, romanzo di Valentino Piccoli; Il moschettiere di Re Sole, novelle di Ugo Chiarelli; Gli Epicurei, romanzo di Maria Sadowsky Perasso.
* È uscita, presso la Casa editrice « Athenaeum » di Budapest, la traduzione ungherese del romanzo La più bella donna del mondo di Salvator Gotta. Traduttore Déry Tibor. Il « Pesti-Naplo » dedica al romanzo, al Ciclo dei Vela e al suo autore, un articolo nel quale il Gotta è definito » il Galsworthy italiano ».
* Georges Duhamel ha posto ufficialmente la sua candidatura all’Accademia di Francia per il seggio che appartenne allo storico Camille Jullian. Sei candidati sono in lizza per questo seggio: il favorito pare sia lo storico e critico Leon Bérard.
* Sir James Frazer, il celebre studioso delle religioni e civiltà antiche e del folklore mondiale, ha pubblicato il secondo volume dell’opera La paura della morte nelle religioni primitive.
* È uscito il quinto volume della Storia del romanzo inglese di Baker. Si annuncia per l’autunno una Guida della poesia moderna di Edith Sitwell, nella quale saranno studiati questi poeti di lingua inglese: Keats, Eliot., Ezra Pound, Sachevell, Sitwell, W. H. Davies.
* La « Pologne Littéraire » ha pubblicato un numero completamente dedicato a Mickiewicz in occasione del centenario del poema Pan Tadeusz.
* Charles Terrin ha raccolto le pagine più caratteristiche dell’opera di Gabriel Faure in un volume preceduto da un saggio su questo scrittore che può definirsi un viaggiatore lirico: le Heures d’Italie, i Paysages Littèraires e 1 Paysages passionnés hanno dato al Faure un posto nella letteratura europea contemporanea.
* Edgar Wallace avrà un busto in Fleet Street, la via londinese dei giornali: infatti il popolare scrittore debuttò nella vita come rivenditore di giornali e aveva il suo banco sotto le finestre dell'Associazione della Stampa della quale doveva poi diventare presidente.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 05.09.34

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Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All'insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/1736.