Diorama Letterario

Titolo: Letture: Nuova York e ritorno

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli), Domenico Rambelli

Data: 1934-09-12

Identificatore: 1934_380

Testo: Letture
Nuova York e ritorno
Questa inchiesta di Franco Ciarlantini (Roma-Nuova York e ritorno - ed. Agnelli, Milano 1934 - L. 12), da aggiungersi alle altre, esemplari, che l'operoso uomo politico e scrittore ha condotto nel Sud America e in altri paesi a costituire un panorama del mondo attuale, riflette parecchi aspetti di quelle « tragedie dell'americanismo » in senso spirituale e materiale che la crisi ha affrettato e al paragone delle cui vaste rovine noi oggi vediamo tutta la fallacia di miti e l’ipocrisia di costumi che a tanta parte della società borghese europea sono apparsi, sino a ieri, capisaldi d’una civiltà da trapiantare nel nostro vecchio mondo, copiandola e peggiorandola soprattutto ne’ suoi aspetti esteriori più clamorosi, nella corsa megalomane. « al più grande ». Che cosa ci fosse sotto quei miti e costumi oggi sappiamo. Indirizziamo dunque il lettore infatuato d’americanismo, se ce n'è ancora sotto la volta del bel cielo italiano, alla colorita e obiettivissima inchiesta di Franco Ciarlantini, godendoci di qui lo spettacolo delle smorfie di sorpresa e di sgomento che gli strapperanno i rudi colpi giustizieri menati contro l’idolo dai piedi d’argilla nel quale egli ha creduto. Il Ciarlantini smonta pezzo per pezzo la macchina della civiltà d’oltre oceano e ne denuncia, con l’eloquenza dei fatti ormai provati ad usura, le menzogne. Smonta cioè una costruzione prettamente materialistica che ha preteso di imporre il culto della materia al mondo del dopoguerra. Adesso, ed era tempo, lo spirito ha la sua rivalsa, la verità si fa strada tra gli uomini. Il libro del Ciarlantini contribuisce a spianarle il cammino; e dopo aver condotto magistralmente il processo contro l’americanismo, salva l'uomo americano come individuo e come cellula del tessuto nazionale, riconosce le virtù originarie del grande popolo formato dalla fusione d'elementi usciti da tutte le razze e carichi dei fermenti delle rispettive civiltà, e le pone implicitamente a base della futura riscossa americana sul piano spirituale ed umano dopo che i frantumi dei vecchi miti saranno stati spazzati via.

Franco Ciarlantini (Dis di Domenico Rambelli).