Diorama Letterario

Titolo: Schema di Biblioteca ideale

Autore: lettori

Data: 1934-12-26

Identificatore: 1934_534

Testo: SCHEMA DI BIBLIOTECA IDEALE
Opere di teatro
(c'è anche un libro di Shakespeare)
Libri capiti
(non è bello fare dei nomi)
Libri di poeti pei quali "si va matti"
(Ungaretti, Ungaretti, Capasso, Valèry, Ungaretti)
Libri non restituiti
Opere di Pirandello
(comperate dopo aver visto la Greta in "Come tu mi vuoi...".
Il premio Nobel ha portato più volte la tentazione di leggerne qualcuna)
Vede lassù? Gli unici libri gialli... (gli altri 123 tra Wallace e autori vari, sono nel baule della stanza scura, insieme ai dizionari e ai libri di scuola. )
Libri intonsi o tagliati al massimo fino a metà.
Libri delle più recenti commemorazioni (Ariosto, Pascoli, Leopardi, Carducci, Firdusi, Oriani, Goethe non c'è già più... )
Libri scritti in lingue che non si conoscono
Premi letterari
dell'annata
Libri che bisogna assolutamente avere, specie in vista delle villeggiature e di cui bisogna imparare bene a memoria il titolo e il nome dell' autore, pronunciando quest'ultimo rettamente (Lawrence, Joyce, Proust, Baudelaire, Dos Passos, O'Flaherty, Hudson, Huxley, Gide, Faulkner, Garnett, VERCEL ecc... )
Un « affezionato lettore del Diorama » ci manda da Vado Ligure questo curioso schema di biblioteca, nel quale, attraverso la divertente interpretazione caricaturale di gusti e tendenze d’oggi, si può agevolmente riconoscere un’informazione aggiornata e un senso critico notevole.