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Titolo: Violino, Armonium

Autore: Umberto Saba

Data: 1935-06-12

Identificatore: 1935_235

Testo: Violino
Avuto
dei variopinti francobolli in cambio, e muto
da tanto; così chiari argentei suoni dal tuo legno cavavo questa notte; mio violino, sostegno della difficile età, di lei nato miraggio, a oscure inquetudini porto; che il mio dono non eri.
A te nei sogni
rivivo, a quando a quando, di una notte.
Armonium
Con tanto moto di mani e di piedi, mandi un esile suono d’organino, che basta appena a quelle dolci musiche sbiadite, che più non suona nessuno nel mondo, che solo un vecchio poeta giocondo può richiamare al suo pensiero senza contagio, come nostalgie proibite.
Umberto Saba.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 12.06.35

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Citazione: Umberto Saba, “Violino,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 14 maggio 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/2144.