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Titolo: All’insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1935-07-30

Identificatore: 1935_264

Testo: All'insegna delle Belle Lettere
* È stata data notizia che Ivon de Begnac è stato recentemente ricevuto dal Duce, al quale ha sottoposto, ottenendone l’approvazione, il piano della sua Vita di Benito Mussolini, che sarà pubblicata dall’editore Mondadori, al quale l’autore ha consegnato il manoscritto dei primi due volumi. Uno tratta il periodo che va dalla nascita di Benito Mussolini alla dichiarazione di guerra e si divide rispettivamente in tre parti: La scuola della rivoluzione antica; La strada verso il popolo; La strada col popolo. Il secondo volume, Contro la corrente, narra le vicende dal 25 maggio 1915 alla Marcia su Roma.
* Di Arturo Marpicati sono usciti: La passione politica di Giosuè Carducci (ed. Zanichelli) e Il Partito Fascista (ed. Mondadori): quest’ultimo va considerato come un libro di prosa narrativa, vivace, severa, che vuol dare al lettore il senso drammatico e storico della Rivoluzione nelle sue fasi.
* Novità estive dell'editore Ceschina: Le mie quarantacinque licenze, avventure di caccia nella pianura lombarda di Pietro Borghi con tavole del pittore Guazzone: Nella mia vita è entrato il sole, giornale intimo di Roberto d’Elia; La parabola dell’eunuco di Adriano Baracco. Inoltre l’editore Ceschina pubblica la seconda edizione della fortunata Enciclopedia degli aneddoti di Fernando Palazzi la quale, col supplemento recentemente uscito, raggruppa ben 10. 831 aneddoti storici.
* Dolicocefala bionda è il titolo del nuovo romanzo di Pitigrilli, che uscirà prossimamente a puntate nella rivista « Le grandi firme ».
* receduto da uno studio del senatore Guido Mazzoni, nella collana « I Poeti di tradizione », edita dall’omonima rivista, è uscito un volume di poesie, L’anelito supremo di Edoardo Crema, già noto per altre raccolte di versi. Pure per i tipi della « Tradizione » esce un saggio di critica e polemica dantesca dell’insigne clinico Liborio Giuffrè: Il problema delle luci e delle ombre nella « Divina Commedia ».
* A due mesi di distanza dall’uscita del volume L’Orfano piccolissimo di Giovanni Mosca, la collezione « I Giovani » (affidata dall’editore Rizzoli a Cesare Zavattini) sta per arricchirsi di un altro romanzo del quale è autore Vittorio Metz, che, al pari di Mosca, collabora a uno dei più diffusi e brillanti periodici umoristici. Il romanzo esce col titolo La Teoria sarebbe questa e risponde dalla prima all’ultima pagina alla speciale visione comica che il Metz ha della vita, dei casi e delle vicende di cui è intessuta.
* La Danimarca ha celebrato il centenario dei primi racconti di Andersen, apparsi nel 1835. L’autore era allora completamente ignoto e trovò a stento un editore, ma il successo del libro fu prodigioso e la gloria d’Andersen da scandinava divenne rapidamente europea. Era figlio d’un calzolaio che lo aveva messo come apprendista presso un amico sarto. Ma Andersen si stancò presto della professione e la lasciò proponendosi di diventare attore o cantante: fu il vecchio poeta Guldberg a scoprire il suo genio e a farne uno scrittore.
* Enrico Burich, professore all’Istituto italiano di Colonia, ha pubblicato nella Koelnische Zeitung un ampio panorama sulla nuova letteratura italiana, distinguendone tre correnti: i lirici propriamente detti (Ungaretti, Saba, Montale, Betti, Valeri), i prosatori poetici (Angioletti. Comisso, Bartolini, Gallian, Vigolo, ecc. ), i narratori (Moravia, Alvaro, Tecchi, De Michelis, Stuparich, ecc. ).
* In questi giorni si svolge a Brusselle e a Beloeil un congresso internazionale per lo studio del Settecento belga organizzato in occasione del secondo centenario della nascita del principe di Ligne.
* Tristan Bernard ha fatto vendere all’asta i manoscritti della commedia Il piccolo caffè e d’altre sue opere insieme con la sua raccolta di classici francesi dell’edizione Lefèvre che comprende 73 volumi tirati a pochi esemplari su fogli grandi.
* È stato scoperto nella biblioteca di Kazan il manoscritto d’alcuni frammenti della traduzione in turco del Libro dei Re, il celebre poema persiano di Firdusi. Tale traduzione fu eseguita a Brussa sugli inizi del secolo XVI per il sultano Bazil Chan II.
* La Oxford University Press ha pubblicato recentemente un Leopardi di Iris Origo.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 30.07.35

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Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All’insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 14 maggio 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/2173.