Diorama Letterario

Titolo: Notiziario

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1937-06-07

Identificatore: 1937-38_18

Testo: Notiziario
* Maria Pascoli, la sorella del poeta, tiene da anni un quaderno di ricordi nel quale ha registrato e va registrando tutti gli avvenimenti della sua vita di custode d’una fiamma sacra. Da questo quaderno inedito, ricco di episodi sulla vita e l’attività del Pascoli, ha attinto materia Jolanda De Blasi per una conferenza del ciclo pascoliano al Lyceum di Firenze. Il testo della interessante conferenza si può ora leggere nel volume Giovanni Pascoli (ed. Sansoni) in cui sono raccolte anche le altre conferenze del ciclo, tenute da Alfredo Galletti, da Giuseppe Lipparini, dal Valgimigli, da Giorgio Pasquali, dal Sanminiatelli, dal Briganti, ecc. durante il 1936, nel venticinquesimo anniversario della morte del poeta.
* È uscita la traduzione francese, a cura di Lionello Fiumi ed Eugène Bestaux delle Liriche di guerra di Arturo Marpicati: i traduttori la fanno precedere da una prefazione in cui rievocano la fortuna di questo canzoniere di guerra che fin dal 1918 Benito Mussolini segnalò in un discorso a Bologna. Il Marpicati lavora intanto a nuove opere, alcune delle quali di prossima pubblicazione: Quando fa sereno, prose e racconti (per Mondadori); Ugo Foscolo a Brescia, con oltre cento lettere inedite del poeta a Marzia Martinengo (per Le Monnier); Saggi di letteratura, particolarmente sul Petrarca e sul Leopardi.
* Una lista di novità raccomandabili: Passeggiata nel sole, liriche di Vittorio Malpassuti (ed. Augustea); Questi ragazzi, romanzo di Romolo Moizo premiato nel concorso della « Nuova Antologia » (ed. Treves); Le notti e i giorni, liriche di Adolfo Jenni, lettore d’italiano all’Università di Berna, edite dall’Istituto Ticinese di Bellinzona; Quella villa è mia, romanzo di Alberto Cavaliere (editore Vettorini); Paradiso nell’inferno, usi e costumi d’Etiopia, di Mario dei Gaslini (ed. Oberdan Zucchi); Le acque e il maestrale, cronache marine di Piero Girace (ed. Sacel, Napoli); Liriche di Domenico Tumiati (ed. Treves); Il Moro, romanzo di Filippo Addis (ed. La Prora); Scritti di varia letteratura e di critica (dal Machiavelli al Pascoli) di Antonio Scolari (ed. Zanichelli).
* Leo Pestelli, il cui primo romanzo fu salutato con favore dal pubblico e dalla critica, ha raccolto in un volume stampato da Vallecchi cinque racconti l’ultimo dei quali dà il titolo al libro: L'attaccabottoni. Alcuni di questi racconti apparvero in giornali e riviste letterari, altri sono inediti.
* Da un corso di lezioni universitarie sul poema di Dante, Salvatore Minocchi ha tratto il materiale per un volume uscito nella collana di opere religiose ed esoteriche dell’editore Laterza. Titolo: Il poema sacro, guida storico-religiosa alla Divina Commedia. Altre novità di Laterza: Voci di realismo politico dopo il 1870, di Enzo Tagliacozzo; e Storia dell'idea laica in Francia nel secolo XIX, di Giorgio Weill.
* Novità di Bemporad: Nicola II di Essad Bey, biografia storica dell’ultimo Zar; Caterina II, biografia storica della scrittrice tedesca Gina Kans; Lattaia a Ottokring, romanzo di Anna Rachmanowa.
* La Società Editrice Internazionale di Torino, mentre completa col secondo volume la magnifica edizione delle Lettere di San Paolo inquadrate dal Delatte nell’ambiente storico degli Atti degli Apostoli, pubblica un grosso volume di Leone Tondelli su Gesù Cristo, che non è una vita del Redentore e nemmeno un trattato di apologia, ma una raccolta organica di studi critici sul Suo pensiero e la Sua opera; quindi necessariamente — avverte l’autore — « libro di battaglia ». L’autorità del Tondelli in questa materia è riconosciuta: a lui venne affidato l’incarico di redigere la parte storica della voce « Gesù Cristo » nell’Enciclopedia Italiana.
* Un piacevole vagabondaggio storico-artistico nelle provincie francesi sud-occidentali compie Léandre Vaillat col volume Bouquet de France (ed. Flammarion), guida sentimentale per terre e paesi carichi di gloriosi ricordi come la Borgogna, la Provenza, il Giura, la Savoia, il Delfinato, il Nizzardo. Un capitolo è dedicato anche alla Corsica, ma è soltanto impressionistico, con prevalenza di tocchi napoleonici, e il problema etnico e storico dell’isola non v’è toccato neppure di lontano.
* Di Cesare Violini, autore di lodate opere storiche e storico-narrative, è uscita nelle edizioni della Prora di Milano una monografia su Lorenzo il Magnifico.
* Ricominciare è il titolo del nuovo romanzo della scrittrice torinese Maria di Borio pubblicato nella collana « I Corvi » della Casa editrice Corbaccio.
* Novità di Ceschina: Settimo piano dell’obelisco, romanzo di Tullio Giordana; Un ragazzo ha veduto, romanzo di Lucilla Antonelli; L’orto della vedova, novelle di Maria Luisa Fiumi; Al mio pubblico, scritti postumi di Ettore Petrolini raccolti dal figlio Oreste; Sua menzogna la verità, pagine di teatro di Francesco Prandi con disegni di Piero Bernardini; Maestro, musica, versi umoristici di Giorgio Bolza.
* Una collana intitolata « La civiltà europea », diretta dal senatore Giovanni Gentile, è in corso di stampa presso l’editore Sansoni. Comprende tre serie: storia delle arti e delle letterature; storia del pensiero e dei movimenti spirituali; storia politica dei grandi Stati europei. Della prima serie è uscita la Storia della letteratura inglese di Mario Praz che giunge sino ai modernissimi (Joyce, Lawrence, Huxley, Priestley, Swinnerton, ecc. ) ed è corredata da molte illustrazioni e da un ricco e aggiornato repertorio bibliografico.
* Due volumi letterari di Silvio Guarnieri sono usciti nelle edizioni Parenti di Firenze: Saggio su D’Annunzio e Il costume letterario. Presso gli stessi editori: Racconto militare di Alessandro Bonsanti.
* L’omino che à spento i fochi s’intitola il nuovo libro di Bruno Cicognani (edizioni Treves). Nella presentanone è detto: « L’omino che à spento i fochi è l’autore stesso all’età nella quale, smorzandosi i fuochi sensuali, s’accendono più vivi quelli dell’anima... ».
* La firma editoriale Baldini e Castoldi presenta tre romanzi stranieri di grande successo: Sposi amanti dell’ungherese Mihaly Földi; Anna Edes dell’ungherese Deszö Kosztolàni; e La valle del cielo dell’inglese Tarlton Rayment che celebra lo spirito d’avventura dei pionieri scozzesi in Australia.
* La famosa aviatrice Maryse Bastié pubblica presso l’editore Fasquelle un volume di ricordi e impressioni di volo: Ailes ouvertes. Specialmente interessanti le pagine dedicate al raid Parigi-Nijni Novgorod e alla traversata dell’Atlantico meridionale. Il libro si chiude sui preparativi della partenza per una nuova avventura lungo le strade azzurre dello spazio, « con le ali aperte ».
* Una scrittrice francese che si cela sotto il semplice, nome d’Adeline tratta in un romanzo intitolato Isolés (ed. Fasquelle) un problema umano e morale dei più gravi: la condizione in cui si trovano i malati di tubercolosi in certi sanatori, purtroppo abbondanti, dov’essi diventano vittime di tecniche pericolose, d’esperienze troppo audaci, di negligenze colpevoli e di sfruttamenti d’ogni genere. I fatti allineati dalla scrittrice sono impressionanti. L’ambiente ricorda quello, straordinariamente vivo, della Montagna incantata di Thomas Mann.
* In un'antologia di Gobineau (Morceaux choisis - ed. N.R.F. ) curata dal nipote Clément Serpeille de Gobineau, l’autore del Saggio sull'ineguaglianza delle razze è presentato nella sua complessa figura di scrittore politico, di filosofo, di storico, di poeta, di romanziere e di critico. Egli esercitò, infatti, specie in gioventù, la professione di giornalista e trattò di critica letteraria e storica in alcuni giornali. Nell’antologia ora uscita questo aspetto di Gobineau è illustrato da un gruppo d’articoli tra i quali si legge un chiaro profilo di Sainte-Beuve.
* Il prof. Pimen R. Costantinescu di Sibin, in Romania, si dedica da tempo a propagare nella sua terra l’amore alla poesia italiana. Ottimo conoscitore della nostra lingua egli ha tradotto in romeno autori di tutti i secoli. Tra le sue versioni più recenti sono pagine del Duce e liriche di D’Annunzio, Giovanni Pascoli, Ada Negri, Ugo Betti, ecc.
* L’ultimo libro di Aldous Huxley è Eyeless in Gaza (Cieco a Gaza): il titolo è ispirato da un verso di Milton che dipinge Sansone cieco a Gaza mentre fatica in un mulino tra gli schiavi. Ma qui si tratta di Sansoni moderni, del tema dell’uomo incatenato in un mondo decaduto, dell’eroe divenuto schiavo. Gli esseri e i destini personali che Huxley vi dipinge sono altrettanti simboli del nostro tempo.