Diorama Letterario

Titolo: Mille Santi nell'arte - Ricci Elisa

Autore: C. Chiesa - Galli

Data: 1931-12-23

Identificatore: 251

Testo: La rivista dei libri

Ricci Elisa: Mille Santi nell'arte. Con prefazione di Corrado Ricci, 700 illustrazioni e l’«Imprimatur» della Curia arcivescovile di Milano — Editore U. Hoepli, Milano 1931 — Rileg. in tela e oro, L. 60.

Da queste poche notizie molti lettori sarebbero sufficientemente informati sul carattere e sul valore dell’ottimo libro. Ma non tutti conoscono la competenza di Elisa Ricci, moglie dì Corrado Ricci, la quale dedicò gran parte della sua vita operosa a ricerche storiche nel campo dell’arte; a queste ricerche essa fu portata, non solo da una speciale attitudine del suo spirito, ma anche dalle contingenze della sua vita, passata al fianco di un illustre critico d’arte. Non tutti sanno che questa pubblicazione è una delle meglio riescite, fra le tante e belle edite dall’Hoepli: caratteri nitidi e riposanti, documentazione iconografica abbondante, in buone riproduzioni.

A chi può servire questo libro? Al clero ed ai devoti; agli studiosi e a tutte le persone che amano la coltura. Può capitare a chiunque, per es., di fermarsi in campagna ad ammi rare un affresco del ’500, dipinto sulla facciata d’un casolare: la Vergine in trono col Bambino, fra due colonne. alle quali stanno abbracciati due an geli. Vi domandate che Madonna sia, e che cosa significhino quelle colonne, se non siano forse degli attributi simbolici. Cercate: colonna, nell’utilissimo indice degli attributi, aggiunto in fine al volume, ma già nello sfogliare il libro vedete a pagina 430 la Madonna di Loreto di Protasio Crivelli, che sta sul trono sotto un baldacchino, sorretto da colonne sollevate da angeli, simile a quella del vostro affresco, al quale probabilmente mancano alcune parti consumate dal tempo, e così ne avete la spiegazione. Oppure vi occorre di identificare un gran Santone vestito di bruno, appoggiato ad una lunga canna, che fa riscontro a San Carlo ai lati di una Madonna? Lo trovate a pag. 255 ed è San Francesco da Paola. Oppure, in una ospitale saletta campagnola, che serve anche di sede ad un’associazione di fedeli di Sant’Eurosia, trovate una graziosa effige di questa Santa a voi ignota? Il repertorio della Ricci vi informa che Sant’Eurosia fu una Vergine Martire spagnola del secolo VIII ed è invocata contro la tempesta.

Insomma, quest’opera è preziosa ed interessante e sarebbe stata di ancora maggiore utilità pratica se gli attributi dei Santi fossero spiegati più spesso nel loro significato simbolico e storico. L’autrice, però, risponderà a questa osservazione che non è lecito a chi ha ottenuto un dito di pretendere anche il braccio!

C. Chiesa-Galli.