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Titolo: La Madonna dei filosofi - Carlo Emilio Gadda

Autore: Bonaventura Tecchi

Data: 1931-12-23

Identificatore: 252

Testo: La rivista dei libri

Carlo Emilio Gadda: La Madonna dei filosofi, Solaria, 1931.

E’ un libro non grande di mole (cinque o sei « variazioni » tra liriche e umoresche, e una lunga novella, che dà il titolo al volume), ma che già rivela compiutamente una figura di scrittore con le sue qualità e i suoi difetti.

Tra le prime metterei decisamente un carattere di originalità, e di novità che distingue subito Carlo Emilio Gadda dagli altri autori e che si rivela anche nella scrittura. L’« umorismo » di Gadda è complesso e non facile a definire, ma questi ne sono gli elementi principali: un curioso contrasto tra la passione dell’esattezza verbale, che forse in Gadda deriva dalla sua mentalità di ingegnere e di tecnico, e un estro di bizzarria che improvvisamente sconvolge e ravviva quell'esattezza; un ancor più curioso contrasto tra una malinconia cupa e lunatica e certi scatti di reazione quasi rabbiosi.

Tra i difetti, il più grave mi sembra questo: che dalla esagerata passione per l'esattezza verbale e dal carattere complesso dell’umorismo di Gadda, nasce qualche volta, nella sua prosa, un che di troppo, un impressione d'aggravio e, nel lettore, il desiderio che qualche cosa si allenti e si alleggerisca. Ma è difetto tanto visibile e quasi esterno, che l'autore presto se ne libererà, ed allora avremo uno scrittore, oltre che sempre interessante, più accessibile al grande pubblico.

Bonaventura Tecchi

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 23.12.31

Citazione: Bonaventura Tecchi, “La Madonna dei filosofi - Carlo Emilio Gadda,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 20 maggio 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/252.