Diorama Letterario

Titolo: Interviste fulminanti: Corrado Govoni

Autore: non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1939-04-12

Identificatore: 1939_130

Testo: Interviste
fulminanti
Corrado Govoni scrisse nel 1935 un Poema di Mussolini. Da allora egli non ha cessato di rielaborarlo pur lasciandone inalterata l’architettura e recentemente lo ha ristampato in un’edizione di cento esemplari fuori commercio. Il Poema è un trittico: comprende infatti il Saluto a Mussolini (pubblicato la prima volta nel nostro Diorama), la Crociera del Decennale e Adunata! Anno XIII.
Abbiamo chiesto a Govoni:
— Darete un seguito al Poema?
— Sì — egli ci ha risposto. — Penso di fargli seguire un secondo ciclo che risulterà pure di tre parti: Pentapoli primaverile, Impero fulmineo e Mostra della Rivoluzione.
— Sappiamo che state anche riordinando e raccogliendo la vostra opera poetica...
— Infatti. La raccoglierò tutta in tre volumi, dalle primissime Fiale alla Canzone a bocca chiusa. Inoltre pubblicherò un volume di liriche inedite che sarà intitolato Agata primo amore ed altre poesie.
— Non scrivete più per il teatro?
— Ho pronti due drammi in un atto per la radiodiffusione Madonnina dei pastori e Vernice del presepe di Natale, che pubblicherò poi in volume.
— E la prosa narrativa?
— Uscirà un libro di racconti e di prose liriche, sul tipo della Santa Verde, che sarà probabilmente intitolato La fisarmonica di Papini...
— Volete spiegarci la ragione di questo titolo un poco strano?
— Niente di strano. È intitolato così da una lunga colorita prosa che rievoca i giorni deliziosi passati l’estate scorsa a Venezia in compagnia di Papini. Ma (conclude Govoni) il titolo definitivo del libro, che sarà in ogni modo dedicato a Giovanni Papini, potrebbe anche essere un altro...
Corrado Govoni