NOTIZIE (dettagli)
Titolo: NOTIZIE
Autore: non firmato (Lorenzo Gigli)
Data: 1939-07-05
Identificatore: 1939_195
Testo:
NOTIZIE
* Nel Giornale della Libreria è apparsa una interessante serie di articoli sulla diffusione del libro italiano all’estero (problema che nel nostro Diorama è stato anche recentemente dibattuto) parallelamente all’azione politica intrapresa dal Governo fascista per far conoscere sotto altra luce e con ben diversa autorità e prestigio l’Italia di Vittorio Veneto e della Rivoluzione. Se le singole Case editrici — osserva l’articolista — tentano la difficile via dell'esportazione, si può osservare che ciò fanno nel loro stesso interesse, per quanto sarebbe ingiusto disconoscere, nell’industria editoriale, moventi che trascendono il tornaconto pecuniario per attingere invece ad una più alta affermazione culturale e patriottica.
L'attività spiegata in questo campo dalla Federazione degli Editori non è stata saltuaria ed occasionale. Le mostre editoriali e librarie non sono state fine a se stesse; sono state avvenimenti attorno ai quali si è svolta un’azione di contorno e di propaganda veramente cospicua.
La cultura e il libro italiano non erano certo ignoti all'estero, ma non è esagerato dire che, dopo la guerra, essi si trovavano in una posizione pari a quella in cui si era voluto mettere l’Italia nel campo politico. Soltanto dal 1926 in poi il nostro libro è stato portato in ogni parte del mondo, e si è fatto conoscere in ogni paese ciò che prima vi era ignoto o ignorato.
L’organismo accentratore dell’esportazione, auspicato fin dal 1926, è sorto finalmente e ha cominciato ad operare su un terreno largamente preparato in precedenza. Se a questa felice iniziativa si accoppieranno poche e non costose provvidenze statali, da tanto tempo vagheggiate e non ancora realizzate, segnatamente nel campo dei trasporti, si può dire che tutte le premesse per un’azione in grande stile all’estero oggi esistono e che la diffusione del libro e della cultura italiana nel mondo non sarà più questione di possibilità ma semplicemente di operosità.
L'Italia, per merito di Chi ne regge il timone, ha assunto oggi ruolo e politica di grande potenza; è fatale che la cultura, la lingua e il libro italiano riconquistino nel mondo quella posizione di preminenza che già ebbero nel corso della nostra millenaria storia.
* Una delle caratteristiche più salienti della recente produzione editoriale italiana è da ravvisarsi nelle edizioni in Opera omnia degli scritti dei nostri maggiori letterati, filosofi, scienziati e politici del passato e del presente. Un collaboratore della rivista L’Organizzazione Industriale ricorda, a questo proposito, la grande edizione critica dell’opera di Dante Alighieri, sotto gli auspici della Società Dantesca Italiana, diretta da Michele Barbi, nonché l’edizione nazionale delle opere di Francesco Petrarca; come pure l’Opera omnia di Galileo Galilei; l’Opera omnia di Leonardo da Vinci; l’edizione di Goldoni a cura del Municipio di Venezia; l’edizione critica di tutta l’opera di Giacomo Leopardi, a cura di Francesco Moroncini; l’edizione nazionale delle Opere di Giosuè Carducci e dell’Epistolario carducciano. Inoltre sono stati pubblicati i Carteggi del Conte di Cavour, ed ancora l’edizione nazionale di tutti gli scritti di Giuseppe Garibaldi e quella — a cura di Benito Mussolini — dell’Opera omnia di Alfredo Oriani; mentre l’opera completa di Giuseppe Mazzini è in corso di pubblicazione e gli scritti di tre luminari italiani della scienza universale — Alessandro Volta, Lazzaro Spallanzani e Giovanni Schiaparelli — sono integralmente pubblicati.
A parte va citata la ormai universalmente famosa Opera omnia dannunziana, alla quale si affiancano le Opera omnia di Fogazzaro, di Giovanni Pascoli e di Luigi Pirandello, mentre sono in preparazione le edizioni di tutte le opere di Giorgio Vasari e di Giovanni Verga. Particolare menzione merita la pubblicazione dell’Opera omnia del Rosmini, mentre si prepara quella giobertiana e si completa la pubblicazione di tutte le opere di Guido Gozzano.
* Per scrivere un romanzo occorre una grande maturità di esperienza. E non si può dire che Curzio Malaparte — di cui la rivista Circoli inizia nel numero di giugno la pubblicazione di un romanzo che ha per titolo Una tragedia italiana — non possegga la più varia e più complessa esperienza di vita, cui un uomo della sua generazione possa aspirare. Per i lettori di Malaparte, questo romanzo costituirà senza dubbio una sorpresa; poiché Malaparte ha affrontato la difficile prova di un’estesa opera narrativa buttando a mare tutto ciò che nel suo stile sa di letteratura e di estetismo.
* Di Manlio Dazzi, autore del libro Leopardi e il romanzo presentato nell’ultimo Diorama, esce presso Mondadori un’opera narrativa: Chiara, romanzo. Lo stesso editore ha pubblicato Il cerchio magico, romanzo di Michele Saponaro; e Il mietitore di Dadder, romanzo dell’inglese Theodor F. Powys.
* Un discorso sulla « Letteratura vitale fascista » tenuto da Marcello Gallian per invito dell’Istituto di cultura fascista di Catania, è stato pubblicato in opuscolo. Il Gallian sostiene che « questa nostra rivoluzione è degna di avere l’arte politica per la sua stessa vitalità, funzione e necessità umana » e riafferma la grande responsabilità che gli artisti rivoluzionari hanno assunto di fronte alla nuova società italiana.
* Antonio Luigi Erné, un italiano che vive da molti anni a Berlino, ha raccolto in una antologia (corredata da molte illustrazioni di paesaggi e costumi italiani) novelle e scritti vari, tradotti in tedesco, del seguenti autori: Pirandello, Deledda, Fanzini, Bontempelli, Ada Negri, Alvaro, Campanile, Tecchi, Valeri, Vergani, Tombari, Loria, Toddi. L'antologia s’intitola: Italien, Dichtung der Gegenwart ed è uscita presso l’editore Georg von Holtzbrinck di Stoccarda.
* Il fascicolo 190 della rivista Poeti d’oggi, diretta da Fidia Gambetti, presenta trentadue poeti del Belgio con liriche scelte e tradotte da Lionello Fiumi.
Collezione: Diorama 05.07.39
Etichette: Notiziario
Citazione: non firmato (Lorenzo Gigli), “NOTIZIE,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/2612.