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Titolo: Passeggiata breve

Autore: Corrado Govoni

Data: 1932-06-15

Identificatore: 1932_274

Testo: Passeggiata breve
Quando la primavera è ancor tutta nel vento, come sarebbe dolce andare insieme
per i campi appena si sente
battere il martello di corno del picchio.
Tutto il verde sembra fatto di pungiglioni, ma dolci e teneri, in cui si avverte la piuma come nei primi bordoni degli uccellini appena nati.
Sotto le siepi la terra farinosa biancheggia di gusci di chiocciolini, fossile neve di Adamo ed Eva; e se da una nuvola rotta cadon gocciole, son dolci come una carezza che si beva, ed hanno l’odore delle gemme nuove spaccate dal tepore.
L’albero ancora non muovei vuol godersi da sé il suo succo.
Ascoltando improvvisa la voce del cucco che sa tanto di mare, ti sembrerebbe di sognare
tanto ancora tu avresti nel cuore
la voce dello spazzacamino
curvo sotto il sacchetto di fuliggine
nel suo costume di carnevalesco negro, tra le case su cui era il fumo
come un fermo chiarore;
e vorresti sostare
per averlo così sempre vicino.
Ed io dicendoti che quel canto triste e allegro starà sempre con noi come la luna, sarei felice di farti arrabbiare.
Corrado Govoni.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 15.06.32

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Citazione: Corrado Govoni, “Passeggiata breve,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/530.