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Titolo: All’insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1932-07-13

Identificatore: 1932_324

Testo: NOTIZIARIO
All’insegna delle Belle Lettere
* Nella edizione mondadoriana delle Opere complete di Antonio Fogazzaro, è uscito il volume decimo che riunisce tutti i Racconti del Fogazzaro, distribuiti, com’è noto, in due gruppi: Fedele e altri racconti e Racconti brevi, più il racconto Idilli spezzati che apparve la prima volta premesso a una nuova edizione dei « brevi » dopo essere uscito nel 1895 in un giornale di Roma. L’attuale edizione, a cura di Piero Nardi, è stata controllata sugli autografi del legato Rumor nella Biblioteca Bertoliana di Vicenza e sulle stampe in volume uscite vivendo l’autore.
* Liliana Scalero è l’autrice del primo dei romanzi segnalati al recente Concorso Mondadori, Il caso Omodeo. La signorina Scalero è nota già per vari studi di letterature straniere e traduzioni, fra cui quella di Babbitt di Sinclair Lewis; è altresì imminente presso la Casa G. Carabba di Lanciano, una sua Antologia della lirica tedesca dopo Goethe.
* Nel Corriere del Ticino A. Janner ha pubblicato un articolo su Villa Beatrice di Bruno Cicognani. I giornali ticinesi si sono pure occupati largamente di Tre storie d’amore di Bonaventura Tecchi.
* Abbiamo già segnalato l’attività del nuovo editore torinese Carlo Frassinelli, il cui programma non si abbandona a promesse troppo fervorose, ma è realisticamente sodo e bene inquadrato. Scrive l’editore: « I primi saggi che presentiamo al pubblico e quelli che seguiranno sono essi tutto il nostro programma ». Questi primi saggi fanno parte d’una collezione che porta il titolo di « Biblioteca Europea » (europea in un significato che non è strettamente geografico, ma delimita un vasto clima storico, che secoli di cultura han concorso a creare) diretta dal dott. Franco Antonicelli. La scelta comprende, per ora, tre importantissimi libri: Moby Dick di H. Melville e Riso Nero di Sherwood Anderson, tradotti con viva ed efficace aderenza da Cesare Pavese, uno dei pochi veramente competenti di letteratura americana; e L’Armata a cavallo di Isacco Babel, tradotto da Renato Poggioli, notissimo slavista. Sono tutt’e tre, si può dire, vere rivelazioni per l’Italia: Moby Dick in modo speciale, autentico capolavoro, grande saga marina. L’ariosa poesia dell’oceano anima del suo ritmo epico l’allucinata caccia di Achab all’odiata Balena Bianca. Tutto, in questo poema, anche le pagine che parranno solamente scientifiche, concorre a ritardare fino all’ultimo la comparsa del mostro apocalittico e la feroce lotta. I lettori riconosceranno in Melville il progenitore di Stevenson, di Kipling, di London. Inoltre nella collezione è in corso di stampa un volume dei più bei lavori di Eugenio O’ Neill, il maggiore drammaturgo dell’ America a uno dei più interessanti della letteratura mondiale d’oggi. Ma la grande rivelazione per il pubblico italiano è la splendida veste editoriale, che rende questa raccolta degna di competere con qualunque edizione straniera, a atta a vincere, anche col suo costo modesto, una vera e importante battaglia nel campo dell’arte e del commercio librario.
* Il poeta ticinese Giuseppe Zoppi, che in questi giorni pubblica in seconda edizione il suo volume II libro dei gigli, è stato premiato con il premio della Fondazione Federico Schiller, che nella Svizzera ha valore di riconoscimento nazionale, per la sua opera di direttore della collana « Montagna », pubblicata dall’« Eroica » di Milano: in questa collana il primo volume è Formai famoso Libro dell’Alpe dello Zoppi stesso, il secondo ed il terzo sono Paura in montagna del Ramuz e La notte dei Drus del Gos, due svizzeri tradotti dallo Zoppi magistralmente in italiano. Nella collezione è per uscire il capolavoro di Giulio Kugy, il rivelatore delle Alpi Giulie, Dalla vita di un alpinista.
* I Racconti sgradevoli di Enzo Gariffo, tradotti in russo, saranno prossimamente pubblicati a Mosca nelle edizioni di Stato.
* Nella collezione « Studi sul Fascismo » edita dallo Studio Editoriale Moderno di Catania, Ferdinando Caioli pubblica un interessante e vivace volume, Polemiche con me stesso, nel quale raccoglie organicamente numerosi saggi editi ed inediti Sullo spirito e sulle forme della vita contemporanea politica, letteraria, artistica e creativa.
* La rassegna parigina Tous les livres, passando in rivista la produzione narrativa italiana, dedica un caldo elogio a Perfetta letizia di Pietro Mignosi, definendolo il miglior romanzo « qui ait été écrit, depuis Verga, sur la Sicile ».
* Da oltre un anno l’editore Vallecchi di Firenze ha dato vita ad una Biblioteca nell'intento di fornire a grande parte del pubblico italiano tutti gli elementi necessari a una buona cultura letteraria, storica, biografica. Per la complessa organicità del programma, già apprezzabile da circa 50 volumi pubblicati, l'iniziativa del Vallecchi non trova forse riscontri nel campo della editoria. Accanto a capolavori, finora non conosciuti da noi, della letteratura internazionale, coma L'infanzia di Tioma del russo Garin, Il libro del piccolo Sven del norvegese Gejerstam, o II timoniere della corona del finnico Kjosti, tutti tradotti dall’originale e presentati con autorevolissime prefazioni critiche, sono state pubblicate ristampe attesissime di grandi opere italiane, e volumi di storia viva, attuale, appassionante, come quello che narra La grande guerra d’Italia e quello che descrive i progressi dell’aviazione, dal mito icàreo alla Crociera atlantica. Ma è opportuno richiamare soprattutto l’attenzione dei lettori su alcune importanti opere originali apparse nella Biblioteca Vallecchi e da noi già segnalate sia in questo notiziario sia, come nel caso di Piero Bargellini, con un profilo dell’autore nella rubrica « Galleria ». Tra queste opere originali sono meritevoli di particolare considerazione Napoleone di Raffaele Ciampini, il Goethe di Giuseppe Zamboni, il Fra Diavolo di Piero Bargellini e, infine, il Leonardo da Vinci di Ridolfo Mazzuconi. Tra i volumi in preparazione sono da segnalare opere inedite come la Vita di D’Annunzio di Camillo Antona Traversi, la Storia del Cattolicesimo di Giovanni Papini, e Jacopone da Todi di Domenico Giuliotti, destinate a contare fra le rivelazioni dell’annata letteraria.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 13.07.32

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Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All’insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 15 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/580.