Canzoni per Eva (dettagli)
Titolo: Canzoni per Eva
Autore: Aldo Capasso
Data: 1932-07-20
Identificatore: 1932_325
Testo:
CANZONI PER EVA
CANZONE I.
Questa sera serena
mi lasciava nel cuore intimo un puro colore; e a poco a poco, mentre, sciolta da me, si fa remota la breve pace in che gli astri e le ombre giuocando eterna danza mi suggerirono giusta la morte, m’acuisce, se più mi prestò quete, desiderio affannoso di dormire.
Non ero solo. Seguivo una lieve orbita come gli astri, ed ogni ombra obbediva con me...
Ignota m’è la strada, il volto cerco opaco, con le dita forti e dure.
In un regno fatato, di rugiade
alleggerito, ove muovono limpide
creature silenti come foglie, io solo sono l’uomo, fra gli steli, e gli spiriti porto, corpo di terra e ricordi già morti.
Se fosse meco quella ch’è compagna a me, come me densa e chiusa, armata per soffrire, pesante di memoria, un nodo ansante stringeremmo, d’odio amoroso e di sete; dopo la guerra senza bacio, nudi di pensiero e di luce, su la terra saremmo terra non più mista e inqueta.
CANZONE II.
Tu, come guglia di roccia, a salire mi forzi, e trovo alfine nembi persi; tu m’avvolgi di nebbie silenziose.
* * •
... Oh! folle figlia
del mio silenzio, diffondi nel cuore i ricordi del nulla. O faticata, duramente m’hai chiesto di durare, mentre colma le vene fuso bronzo, e brucia; premi con funebre quete.
Niuno scuote chi dorme entro la neve...
* * *
T'amo perché già doni, dea di funerei aloni, quanto l’ultima ora porterà...
All'albero nudato niuna foglia cadrà.
CANZONE III.
Sono conchiglia ricolma di rombo lasciata dall' oceano d'oltrenascita su la terra sassosa.
Aldo Capasso.
Collezione: Diorama 20.07.32
Etichette: Aldo Capasso, POESIA
Citazione: Aldo Capasso, “Canzoni per Eva,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/581.