Una parola al giorno: Planche (dettagli)
Titolo: Una parola al giorno: Planche
Autore: Paolo Monelli
Data: 1932-12-21
Identificatore: 1932_422
Testo:
Una parola al giorno
Planche
Questa parola francese, dal latino planca (cfr. l'italiano palancola) significa asse, tavola; poi lastra di metallo o tavoletta di legno degli incisori, e la stampa che se ne ottiene; corrisponde al nostro ribalta nella frase débuter sur les planches; faire la planche è fare il morto sull'acqua, ecc. Da ciò si vede che planche ha tutte le corrispondenti nel nostro idioma; invece è spesso usata da noi, e talvolta anche in casi in cui i francesi benparlante non l’userebbero. I disegni di Novello per esempio sono tavole, per lui e per noi, e dessins in Francia; ma egli riceve lettere (abbiamo spesso l’occasione di ficcare il naso nella sua corrispondenza) in cui è molto lodato per le sue magnifiche planches.
Così spesso si dice inutilmente planche o plancia per la lastra di rame, la tavoletta di legno dell'incisione, e per la stampa che se ne tira. E’ ben detto da noi anche rame o legno: « i rami del Piranesi, i legni del Diirer ». Infine plancia si diceva una volta in un cattivo gergo marinaresco per il ponte o palco di comando delle navi, come oggi generalmente si chiama.
Collezione: Diorama 21.12.32
Etichette: Paolo Monelli
Citazione: Paolo Monelli, “Una parola al giorno: Planche,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 03 febbraio 2025, https://dioramagdp.unito.it/items/show/678.