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Titolo: All’insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1932-09-28

Identificatore: 1932_432

Testo: NOTIZIARIO
All'insegna delle Belle Lettere
* Come abbiamo già annunziato è uscito in bellissima edizione, coi tipi dell’editore Mondadori, il volume di Maria Ricciardi Bosi dal titolo Sulle grandi orme, vincitore del concorso virgiliano Neal, bandito in seguito al dono di un americano, Virgil E. Neal, che offrì 50. 000 lire al Duce perchè fosse indetta una gara per un’opera che restasse a testimonianza del bimillenario virgiliano e insieme delle realizzazioni fasciste. Fu nominata una Commissione composta di Ettore Romagnoli, Giuseppe Albini, Balbino Giuliano, e Piero Parini, segretario. Il tema prescelto fu: «Il poema eroico di Virgilio e il suo sentimento latino e mediterraneo in confronto ai sentimenti e alle idealità dell’Italia fascista di Benito Mussolini ». L’opera matrice si compone di cinquantasei sonetti procedenti per via di raffronti che evocano le principali figure ed i più tipici momenti del grande poema virgiliano, tipi e momenti che rivivono ora in modo mirabile negli ideali e nelle realizzazioni del Fascismo.
* Si è molto parlato della televisione in occasione della Mostra della Radio. Non è anzi senza interesse ricordare che la prima novella « televisionistica » è la novella Pantelestesi di Massimo Bontempelli, scritta e pubblicata nel 1920 e raccolta poi nel volume « La vita operosa », edito da Mondadori.
* Prossimamente sarà pubblicata in Inghilterra a cura dell’editore Edward Arnold di Londra l’edizione inglese delle Memorie di Antonio Salandra. L’opera sarà preceduta dalla prefazione di Sir. J. Rennel Rodd che fu ambasciatore inglese a Roma durante il periodo della neutralità. Oltre alle Memorie di Antonio Salandra uscirà in Inghilterra la traduzione del recente volume di Giotto Dainelli « Il mio viaggio nel Tibet occidentale » a cura dell’editore George Routledge e Sons. Apparirà anche prossimamente l’edizione francese di Racconti del mio orto di Francesco Chiesa che saranno pure pubblicati in lingua olandese a cura della Nieuwe Rotterdamische Courant. In Ungheria la Casa editrice Pesti Hirlap lancerà prossimamente la traduzione di Quaranta milioni, romanzo giallo di Arturo Lanocita. Intanto è uscito in questi giorni a Zagabria l’edizione jugoslava delle Solitarie di Ada Negri.
* Di Delfino Cinelli esce, nelle edizioni Treves Treccani Tumminelli, un libro sull’America: Raffiche sui grattacieli; è una sintesi d’impressioni sull’odierna civiltà americana da parte di un acuto osservatore che è anche uno squisito artista. Nelle medesime edizioni si annunciano: Storia di una spia di Otto Leopold, e La Germania nella tormenta, memorie di Gustavo Stresemann.
* Di Ezio M. Gray l’editore Mondadori pubblicherà nella collezione delle « Scie » un volume dal titolo: Credenti nella patria.
* Del libro sul poeta laureato inglese « John Masefleld », di F. M. Gualtieri, si sono occupati l'Everyman di Londra e il supplemento letterario del Times.
* L’Istituto Editoriale Nazionale di Milano pubblicherà prossimamente un volume di Mirko Ardemagni dal titolo: Russia, quindici anni dopo. Lo stesso Istituto annuncia l’uscita nella sua collana letteraria di un libro di racconti e di storie d’amore di Arturo Tofanelli: Un uomo che non può vivere, e un romanzo di Orazio Napoli: Deserto a Melbourne.
* A cura di Domenico Guerri esce nella collezione « Scrittori d’Italia » del Laterza la Divina Commedia, primo volume delle opere complete di Dante. Il Guerri ha dedicato alla Commedia nuove cure, e in complesso la sua edizione si può dire che la restauri nella sua più schietta fisionomia poetica, secondo le linee maestre della tradizione e oltre gl’impacci formali di un’erudizione eccessivamente legata al culto della grafia medioevale. Nell’edizione del Guerri si trovano restituiti alla lezione più probabile tutti i passi controversi o rimaneggiati arbitrariamente dai dantisti, secondo i risultati di un attento e penetrante studio degli spiriti e delle forme della poesia dantesca; si avrà insomma un Dante degno di segnare un nuovo momento notevole nella storia così tormentata del suo testo. Nella stessa collana esce anche un’edizione dei Promessi Sposi, curata da Santino Caramella.
* Il forestiero, romanzo di Enrico Pea (vincitore del « Premio Viareggio 1932 ») del quale la Nuova Antologia inizierà col numero del 1o ottobre le pubblicazioni, è senza confronti l’opera di più vasto intreccio e di più schietta umanità e di più fiorita poesia uscita fino ad oggi dalla penna del singolare scrittore versiliese. Abbraccia un periodo di settant’anni e vi è disegnata in iscorcio la storia di due generazioni d’una famiglia di paese dissestata da amori senza connubio e da matrimoni male assortiti. La drammatica vicenda ha inizio con l’arrivo d’una pittoresca compagnia di guitti in quel di Serravezza intorno al 1860 e si chiude col ritorno in patria del protagonista, che si riteneva oramai fatto « forestiero », per tanto girar di mondo che ha fatto di là dai mari, ma che riviene subito conquistato dalla schiettezza e dalla grazia uniche della sua terra.
* Il senatore De Lorenzo presenta nella raccolta di studi religiosi ed esoterici dell’editore Laterza II Vangelo di Buddha di Paul Carus, un’opera ormai classica che attinge il suo contenuto all’antico canone buddista.
* I settant'anni di Maurizio Maeterlinck sono stati festeggiati nel Belgio, come abbiamo annunciato, con la concessione al grande scrittore del titolo di conte da parte del Re Alberto. In questi giorni le stazioni radio dell’Italia settentrionale hanno onorato il settantesimo genetliaco di Maeterlinck con la trasmissione d'uno dei suoi drammi più famosi e suggestivi: I Ciechi.
* I bibliofili apprenderanno con una certa emozione che nel corso della recente vendita della biblioteca d’un notissimo amatore inglese, Voillis Bund di Worcester, molte rarissime prime edizioni hanno toccato prezzi derisori: per esempio, le prime edizioni di Byron sono state vendute per tre scellini e un’edizione del Cortegiano di Baldassar Castiglione, acquistata per cento sterline pochi mesi fa, ha appena raggiunto cinque sterline.
* In Inghilterra è attualmente in preparazione una pellicola il cui soggetto è ricavato dal romanzo Tre uomini in barca di Jerome K. Jerome. La pellicola viene girata sulle rive del Tamigi.
* Un editore inglese pubblica un volume intitolato The Great Victorians, che comprende quaranta saggi consacrati a personaggi vissuti al tempo della Regina Vittoria. Il saggio su Dickens è dovuto a Chesterton, il quale anni fa ha scritto una monografia completa sul grande romanziere. Nel nuovo saggio, Chesterton rileva che Walter Scott, il quale era tory (conservatore), ha un senso più alto della dignità umana del povero che non Dickens, il quale si qualificava radicale. « I piccoli agricoltori o i pescatori non hanno bisogno, nelle opere di Walter Scott, di diventare dei domestici ridicoli per prendersi gioco dei loro padroni, e non hanno bisogno di diventar dei giullari per criticare la Corte: essi riescono ad essere eloquenti nel linguaggio dei poveri ».

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 28.09.32

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Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All’insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 23 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/688.