Una parola al giorno: Cric (dettagli)
Titolo: Una parola al giorno: Cric
Autore: Paolo Monelli
Data: 1932-12-07
Identificatore: 1932_532
Testo:
Una parola al giorno
Cric
Un lettore automobilista vuole la traduzione italiana di cric (cioè quel martinetto che serve a sollevare una ruota della macchina). E’ bell'e fatta: cricco. E’ anzi probabile che il cric dei francesi (che essi pronunciano cri) derivi dal cricco italiano, che è nostra antica parola dell'arte. Dice il Guglielmotti nel suo Vocabolario marino e militare: « Cricco. Si ritrova in Picasso, Stratico, e altri. Martinetto: chiamato così pel fragoroso suo cricch ». E cricch, voce onomatopeica, è accolta nei vocabolarii e definita « il suono del ghiaccio e del vetro quando si fende », per quella descrizione che fa Dante della ghiaccia infernale; così spessa, che se vi fosse caduto su tutt'intiero il monte della Pania « non avrìa pur dall’orlo fatto cricch ». (Inf. XXXII, 30).
Collezione: Diorama 07.12.32
Etichette: Paolo Monelli
Citazione: Paolo Monelli, “Una parola al giorno: Cric,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 15 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/788.