LETTERATURA RUSSA: ALCUNI DELLA "VECCHIA GUARDIA" (dettagli)
Titolo: LETTERATURA RUSSA: ALCUNI DELLA "VECCHIA GUARDIA"
Data: 1931-07-22
Identificatore: 84
Testo:
LETTERATURA RUSSA: ALCUNI DELLA “VECCHIA GUARDIA,,
Presentiamo alcuni rappresentanti della « intellighentsia » russa precedente al bolscevismo, al quale nessuno, tra essi, se ne eccettuiamo Gorki, ha aderito.
Sopra, da sinistra a destra: Massimo Gorki, la cui tetralogia « Quarant'anni », in corso di pubblicazione, interpreta il dramma della generazione a cavallo dei due secoli. - Fiodor Sollogub (il suo vero cognome era Teternikov), nato nel 1863 e morto di stenti in Russia nel 1927: autore dì molte opere di teatro e romanzi, tra i quali il più noto è « Il demone meschino ». - Ivan Alexeievic Bunin, nato nel 1870; aristocratico e legittimista, ora vive a Parigi: ha scritto molti romanzi e racconti, tradotti anche in italiano (Il villaggio, Il braccialetto di granati, ecc. ).
Nel centro: Demetrio Merejkowsky, detto il patriarca degli scrittori russi in esilio; vive ad Amboise, in Francia, dove ha scritto parecchie delle sue opere notissime in tutto il mondo (La morte degli Dei, La resurrezione degli Dei, ecc. ).
Sotto, da sinistra a destra: Alessandro Cuprin, nato nel 1870, dimorante a Parigi, ex ufficiale: il suo romanzo « Jama » (La fossa) è tradotto in tutte le lingue. - Il poeta Costantino Balmont, nato nel 1867, lirico simbolista di originale ispirazione e di potenti mezzi espressivi. - Giorgio Grebencicòv, nato in Siberia, autore di romanzi che si svolgono quasi tutti nel grandioso scenario degli Altai.
Collezione: Diorama 22.07.31
Etichette: Fotografia
Citazione: “LETTERATURA RUSSA: ALCUNI DELLA "VECCHIA GUARDIA",” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/84.