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Titolo: Danzatrice

Autore: Giuseppe Villaroel

Data: 1931-08-19

Identificatore: 113

Testo: Danzatrice

Entro gli squarci dei fari s'avventa nel ballo la dea con grandi pennacchi blu sulla testa e sui fianchi; nuda, con borchie ai seni, volteggia sui, sandali bianchi e snoda le morbide braccia alle brame della platea.

Nell'ansia del ritmo un senso di folle lussuria s'accende e sulla pallida carne, come in un calco di gesso, si disegna, fasciato di lino, l'incavo profondo del sesso, mentre ogni curva s'incide nel vivido alone e risplende.

Sotto il chiarore coperto dei lumi l' orchestra ribelle, a fil di ribalta, archeggiando, spasima e grida d'amore: finché, sullo stelo del corpo, come un mirabile fiore, la bocca si schiuda vermiglia, tremando, a baciare le stelle.

Giuseppe Villaroel.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 19.08.31

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Citazione: Giuseppe Villaroel, “Danzatrice,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 17 maggio 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/113.