Diorama Letterario

Titolo: All’insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1933-07-19

Identificatore: 1933_331

Testo: NOTIZIARIO
All’insegna delle Belle Lettere
* Novità di Vallecchi: Patria d'acque, liriche di Corrado Pavolini; Corona ferrea, liriche di Berto Ricci; il Canto della Speranza, liriche di Roberto Rapi. Questi tre volumi sono usciti nella collezione « Poeti d’oggi », nella quale si è recentemente pubblicato Sentimento del Tempo di Ungaretti.
* L’editore Bompiani pubblicherà nelle prossime settimane tre libri che, per varietà d'argomenti e singolare interesse di lettura, potranno soddisfare tutti i gusti: Lanciere del Bengala del maggiore Francis Yeats Brown, libro di confessioni e di memorie; un volume sulla Fine del Piano Quinquennale dovuto all' ingegnere italiano Gaetano Ciocca, il quale ha diretto la costruzione del primo stabilimento sovietico per i cuscinetti a sfera, uno dei pochi complessi industriali che la stampa bolscevica chiama « gigante mondiale dell'industria meccanica »; Ippocrate di Gastón Baissette: l’infanzia d’Ippocrate, le prime meditazioni del fanciullo, la sua iniziazione, il suo soggiorno in Egitto presso i sacerdoti signori della magia, lo sbocciare della sua florida giovinezza e della sua mente feconda nello splendido rigoglio della civiltà greca; le grandi figure dei contemporanei che lo avvicinarono, Pericle, Gorgia, Socrate, Platone, Alcibiade; la descrizione delle feste di Atene, il superbo rifiuto alle profferte del barbaro Artaserse; i viaggi nei mitici paesi degli Sciti e delle Amazzoni; il ritorno a Coò e i rapporti coi discepoli, l’episodio tragico dell’incendio del'tempio; il drammatico colloquio con Democrito intorno alla follia; gli ultimi anni erranti d’Ippocrate ormai centenario; tutto questo si ferma indelebile nella mente del lettore. E i principi fondamentali della dottrina ippocratea appaiono chiari e quasi plasmati al contatto della realtà evocata.
* Escono presso Bompiani la terza edizione del fortunato libro di Eugenio Barisoni Cacciatore si nasce (mentre si annuncia un nuovo libro dello stesso autore: « Bella vita vagabonda»); la nuova edizione numerata del « Pasquino » di R. e F. Silenzi; e la terza edizione del «Fabian » di Kaestner. « Parliamo tanto di me » di Cesare Zavattini è stato tradotto da Attilio Dabini in argentino e da S. Tricikopf in bulgaro, per essere pubblicato tra breve nelle due lingue. Esauritasi anche la quinte, edizione italiana, l’editore sta preparando una nuova edizione di lusso con « punte secche » di Gabriele Mucchi, mentre Zavattini lavora alla sua « Vita segreta dei poveri », che uscirà in autunno. Tutta la stampa tedesca ha recensito assai favorevolmente « Monte Ignoso » dì Paola Masino, pubblicato in Germania da Zsolnay. Anche il nuovo romanzo della Masino, « Periferia », sarà prossimamente tradotto e pubblicato in edizione tedesca.
* Il premio inglese Hawthornden è stato assegnato a Carlo Morgan per il romanzo The Fountain. Del Morgan è stato recentemente tradotto in Francia e in Italia un precedente romanzo, Ritratto in uno specchio.
* L’Associazione degli amici di Alfonso Daudet fa appello a tutti gli ammiratori dell’autore di « Tartarin » perchè concorrano a salvare e a riparare i molini provenzali celebrati dal Daudet in parecchi libri famosi, i vecchi molini a vento le cui ali non girano più, che non hanno più tetto è cadono in rovina sulle colline.
* Claude Denny, che ha vissuto nel Giappone dal 1923 al 1926, pubblica presso Rieder un saggio, Climat Japonais, nel quale esamina i caratteri del Giappone moderno ancora attaccato alle tradizioni e ai multiformi resti del passato: è questa coesistenza di civiltà che fa di Tokio una città diversissima da tutte le altre, metropoli di grattacieli, accampamento e villaggio feudale.
* L’americana Mable Dodge Luhan, ammiratrice di Lawrence, lo invitò a passare alcuni mesi nella sua proprietà di Taos, nel Messico. Sono note le vicende di tale soggiorno, perchè il Lawrence stesso le ha raccontate. Dal canto suo la Luhan ha pubblicato un libro di ricordi, intitolato Lorenzo in Taos, nel quale riferisce i litigi frequenti tra lo scrittore e sua moglie, comprensibili se si pensa che Lawrence era figlio di minatori, allevato in povertà, di salute scossa e di temperamento idealista, e che sua moglie Frida, nata contessa von Richtofen, era abituata alla vita comoda, godeva ottima salute e non aveva grandi esigenze spirituali. I critici inglesi, che in genere non amano veder i loro dei letterari abbassati al livello dei semplici mortali, sono concordi nel trovar « deplorevole » la mancanza di discrezione della Luhan.
* Di Mario Musella si occupa la rivista « Le Mois », riportando tradotto, nella rubrica Les Sciences, un lungo brano del capitolo sulla morte in Anni e Malanni.. Su « Anni e Malanni » è anche apparso qualche settimana fa in Inghilterra, nella rivista scientifica « The Lancet », un lungo articolo sotto il titolo Popular Medicine con giudizi assai interessanti sia nel riguardi del Musella sia nei riguardi della letteratura medica italiana.
* Da Commissione nominata per la scelta di un nuovo titolo della rivista internazionale di arte e lettere « Eclettica » che si stampa a Firenze, composta da Antonio Maraini, Ettore Allodoli e Aniceto Del Massa, ha deciso di assegnare il premio al titolo « Mediterranea ». La Commissione ha assegnato un premio anche al proponente del titolo « La Civiltà Mediterranea » per le brevi e serrate motivazioni con cui ha accompagnato la proposta. Aperte le buste corrispondenti ai rispettivi motti, è risultata vincitrice del prima premio la signora Umbertina Zuccoli di Firenze e del secondo il signor Ernesto Benedetto, pure di Firenze.
Il poeta Luigi Orsini che ha vinto il « lauro d'oro » nel concorso di poesia sul tema: « Saluto alla terra rifiorente » dettato dal Duce. Di Luigi Orsini è uscito recentemente un volume di liriche spirituali, « I Salmi della Montagna », nella collezione « I poeti viventi » diretta da Giuseppe Villaroel ed edita dalla Casa La Prora di Milano: il volume è dedicato alla memoria di Arnaldo Mussolini.