Diorama Letterario

Titolo: Inchiesta mondiale sulla poesia: lancio

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1931-09-30

Identificatore: 169

Testo: Inchiesta mondiale sulla poesia

Crepuscolo dei poeti, decadenza della poesia, esaurimento dell’ispirazione: formole che la gente ripete come assiomi e che sono già alla portata di tutti, cioè luoghi comuni. Il gran Pan non è morto. Non può morire la poesia. Nata all'alba del mondo, ne dividerà il destino, ne accompagnerà le sorti « infin che il sole - risplenderà su le sciagure umane ». La vita moderna, l'età della velocità e del volo, della macchina e del dinamismo, non è in contrasto con la poesia: proprio ai nostri giorni liberano i loro inni alla natura poeti lirici in stato di grazia, come, per non parlare dei nostri, Valéry in Francia, Bridges in Inghilterra, Rilke, un morto di ieri, in Germania, e una coorte di poeti delle macchine, dei motori, del frastuono e della vittoria umana sulla materia nell’America del Nord. Può la sensibilità spirituale degli artisti coincidere con gli aspetti della vita moderna? Esiste un problema del proprio tempo anche per i poeti? Ed è esatto, come vorrebbero i negatori, che la vita moderna non può offrire materia d’ispirazione ai poeti? Apriamo su questi punti fondamentali, sugli aspetti spirituale ed estetico del problema della poesia nel mondo, un’inchiesta alla quale chiameremo a rispondere i rappresentanti più insigni dell’arte e del pensiero del nostro e degli altri Paesi. Le domande sulle quali chiediamo ai poeti e ai pensatori di tutto il mondo di pronunziarsi sono le seguenti:
1. Qual è oggi la situazione della poesia nel mondo?
2. Quali sono le sensibilità nuove che vi si manifestano, volte alla ricerca di nuova materia di ispirazione e di forme originali?
3. Esiste una nuova poesia che si ispira alla civiltà meccanica del nostro tempo?
4. Quali sono le nuove possibilità tecniche della poesia, e quale valore attribuite alla sua evoluzione che dai metri chiusi ha condotto al verso libero e al di là di questo alle parole in libertà?