Diorama Letterario

Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1934-11-07

Identificatore: 1934_463

Testo: NOTIZIARIO
All'insegna delle Belle Lettere
* Mario Viscardini svolgerà a Bruxelles, in 20 lezioni, i primi due secoli di storia della nostra letteratura. Le lezioni sono tenute per incarico dell’Istituto fascista di cultura e della « Dante Alighieri ».
* Mario Massa sta lavorando a un romanzo che avrà per titolo Uomo solo. Sarà un romanzo « del nostro tempo ». Lo scrittore, riferendosi a questa frase del Duce: « Coloro che abbandonarono per viltà o antifascismo l'Italia avranno un giorno la suprema vergogna di non riconoscerla più nelle città, nelle campagne, negli uomini », dichiara che essa è stata il punto d’ispirazione del romanzo.
* Abbiamo segnalato altra volta, un articolo di Lucie Guillet sull’utilizzazione della poesia nella terapia dei nervi. Ora la Guillet pubblica, sul medesimo tema, uno scritto sull’autorevole Revue de France, intitolato L’alleanza poetica medica, per sostenere il suo metodo di guarigione degli stati nervosi mediante la poesia. Il metodo della Guillet ha del resto formato oggetto di serie discussioni da parte della stampa medica autorizzata. Poetessa, pittrice, scultrice e scienziata la Guillet sta conducendo da quasi due anni una serrata campagna, anche a mezzo di conferenze, a favore della utilizzazione della poesia nella terapeutica dei nervi.
* Una scelta di «Lirici italiani del Cinquecento » ha curato Raffaele Fimiani per la Biblioteca di Letteratura dell’editore Signorelli. Nella introduzione, assai notevole, il Fimiani ponendosi dinanzi al problema della lirica cinquecentesca avverte che la sua scelta si propone di suggerire di tale lirica una sentenza definitiva che può al nostro attuale bisogno di sistemazione conformarsi.
* In elegante edizione della Gasa Editrice « Etna » di Catania si è pubblicata La Madre immortale di G. Manzella Frontini, primo esperimento di un Teatro per masse, che venne rappresentata con grande successo davanti alle Gerarchie del Partito, nell’Anfiteatro romano di Cassino. Dramma della rivoluzione costruito su di un essenziale sentimento umano: la maternità.
* La Casa Editrice U.T.E.T. ha pubblicato Gli uomini rappresentativi di Emerson, tradotto da Angelo Biancotti, del quale è pure uscito il volume di novelle Il crocefisso dell'isola, nelle edizioni Montes.
* Nella collezione « Ottimi romanzi » della Queriniana di Brescia è uscito Monsereno di Maria di Borio. Vi è narrata pianamente ed efficacemente la storia di un giovane del nostro tempo che, avendo il padre fuoruscito per colpe non sue, appena scopre il segreto di questa lontananza si reca a Roma per far giungere al Duce una richiesta di grazia. È ferito in un incidente, ma la lettera arriva a destinazione e la grazia è concessa.
* André Thérive ha pubblicato un romanzo, edito da Grasset, che ha per protagonista Antonietta Bourignon, una fiamminga visionaria del Seicento che ha lasciato venti volumi di mistica. Essa affermava d’aver perduto il suo sesso e di essere il primo anticristo (ne devono venire tre prima della fine del mondo... ).
* Sono usciti a Londra il secondo volume dei ricordi della Regina Maria di Romania e il quarto volume delle memorie di guerra di Lloyd George.
* La casa che Victor Hugo abitò a Parigi dal 1832 al 1848 è stata tempo fa trasformata in museo; del quale è uscito poche settimane or sono il catalogo-guida. Il museo comprende i due piani della casa e custodisce mobili, suppellettili, manoscritti, prime edizioni, disegni originali di Victor Hugo, una raccolta insomma di ricordi romantici interessantissimi. In questi giorni è pure uscita una nuova edizione delle Memorie del generale conte Hugo, padre del poeta.
* Più di quaranta scrittori inglesi e americani sono rappresentati in una antologia dal titolo The best short stories 1934 (le migliori novelle del 1934) pubblicata da Edward. J. O’Brien presso l’editore Jonathan Cape.
* Una traduzione francese di Tacito è uscita nei classici Garnier: comprende il Dialogo degli oratori, la Vita d’Agricola e la Germania.