Diorama Letterario

Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1935-01-09

Identificatore: 1935_54

Testo: NOTIZIARIO
All'insegna delle Belle Lettere
* Il Gruppo Universitario Fascista di Tripoli con la partecipazione dell’editore Cacopardo bandisce un concorso libero « a tutti i cittadini italiani » per un Romanzo coloniale. Il lavoro prescelto sarà pubblicato in bella vesta editoriale a cura della Casa Cacopardo entro il 21 aprile XIII, avrà assegnato il premio stabilito e godrà dei consuetudinari diritti d’autore. I dattiloscritti devono pervenire non oltre il 28 febbraio 1935-XIII alla Segreteria del G.U. F. di Tripoli — Sezione Concorsi — in plico raccomandato senza alcuna indicazione dell’autore, ma contrassegnati da un motto che dovrà essere ripetuto in altra busta sigillata contenente le generalità, l’indirizzo dell’autore e una dichiarazione de! medesimo che il lavoro non è mai stato presentato ad alcun concorso.
* Con la mezzanotte del 31 dicembre è scaduto il termine per la partecipazione al Premio Emiliano degli Orfini per una poesia. Da un primo computo risultano avervi partecipato 58 concorrenti, con 206 liriche. La Giuria, composta da Cario Betocchi, Aldo Capasso, Elpidio Jenco, Giuseppe Ravegnani e l’editore, segretario, inizierà subito l’esame delle opere concorrenti.
* La Casa, edizioni « Adriatica » di Milano bandisce un concorso letterario per una raccolta di liriche che riguardino il momento storico-civile dell’Italia dall’inizio dell’ultima guerra ai nostri giorni. I manoscritti devono essere presentati entro il 31 marzo 1935 perchè la Casa editrice intende diffondere la pubblicazione vincitrice per la prossima Fiera del Libro.
* La Nuova Antologia ha iniziato la pubblicazione di un nuovo romanzo di Alfredo Panzini. Nel suo stile inconfondibile l’Autore intavola brillantissime discussioni con una graziosa giovane Ebrea della Dalmazia. In un breve corsivo premesso al Viaggio con la giovane Rossana (questo è il titolo) l’Autore avverte: « In questi ultimi tempi, in cui molto si è parlato e operato intorno agli Ebrei, mi è tornato alla memoria il viaggio con la signorina ebrea ». Con la giovane Rossana, sul percorso semplicissimo Roma-Falconara, l’Autore imbastisce un altro viaggio ideale in mille direzioni, sfiorando con la consueta arguzia antichi e attualissimi argomenti. Figure svariate di Ebrei noti e meno noti, conosciuti dall’Autore, vivono tra le pagine, disegnate sempre con la ben nota, equanime serenità. E vien trattato di moda e d’agricoltura, di finanza e di poesia, di Babilonia e di Versaglia, di pace e di guerra.
* La rivista Pan ha conferito il premio per un saggio di critica al professor Mario Fubini, torinese, scelto tra 85 concorrenti. L’argomento trattato è: Poesia Alfieriana. La relazione nota: Mario Fubini è fra i migliori scrittori di critica letteraria, solido e versatile, analizzatore attentissimo, cauto, ma sicuro nella sintesi, sagace nel considerare intorno al fatto letterario le vicende e le correnti della cultura. De Vigny, Racine, Foscolo, Leopardi, Alfieri, la critica muratoriana, ecco fino ad oggi gli argomenti principali del suo costante lavoro. Mario Fubini, nato a Torino, insegna lettere italiane all’Istituto Superiore di Magistero di Firenze.
* Per i tipi dell’editore Licinio Cappelli di Bologna è uscito un romanzo di Bruno Roghi, e che già aveva fatto parlare di sè le cronache letterarie con qualche altro libro che fu notato a suo tempo. La palla della Principessa e Re Pallone. Questo L’Amante a vent'anni esce dal genere fantasioso e brillante caro all’autore per affrontare invece il clima della narrazione seria e complessa. E dà chiaramente a vedere di essere una libera traduzione letteraria di esperienze giovanili, del tempo dell’adolescenza studiosa e dell’entrata in guerra. Vi è narrata la prima bruciante avventura di un giovane intelligente e inquieto, sbocciata da un idillio intrecciato a scuola con una compagna di studi, e poi diventato qualcosa di serio e profondo durante la guerra, nei periodi di licenza di lui ufficiale: e infine scioltosi amaramente per quella medesima indecisione e complessità di carattere di lui, natura di artista e ubbidiente a troppi appelli della vita, mentre la giovane trova riparo nel puro affetto che le ha votato un collega dell’amante. Il libro ha pagine efficaci e pregevoli, specie in quest’ultima parte che descrive il turbamento del giovane alla fine della guerra, la sua amarezza sentimentale che fa pensare un poco all’Adolphe constantiano, e il suo ritrovamento finale in un clima di coscienza smagata.
* Nelle edizioni della Casa del Libro di Roma è uscito il secondo volume dell’opera di Camillo Antona Traversi: Gabriele d’Annunzio, curriculum vitae. Questo secondo volume abbraccia il periodo 1910-14. La stessa Casa del Libro ha pubblicato: Vite amorose nella storia e nella leggenda, di Maria Periccioli, brevi biografie di donne celebri dalla contessa di Mirabeau alla Castiglione.
* In trenta capitoli d’un bel carattere poetico e leggendario, intitolati: Coi Re Magi e con le stelle (ed. di Novissima, Roma) Francesco Sapori fa rivivere contrade e figure ispirate all’arte e alla fede, coordinate nella visione biblica che dà il titolo al volume.
* Novità di Bemporad: Bianchi e rossi, romanzo di Ferenc Herczeg tradotto da Silvino Gigante; Alto mare, romanzo marinaresco di Ugo Cuésta; Fiordisangue, romanzo di M.A. Alla.
* Riccardo Bacchelli ha consegnato all’editore Mondadori il manoscritto di una sua davvero monumentale traduzione di Tutti i romanzi e racconti in prosa di Voltaire Frutto di un lungo, paziente e penetrante lavoro, questa traduzione del Bacchelli che apparirà nella « Biblioteca Romantica », è attesa con molto interesse da tutti gli studiosi. C’è da scommettere che gran parte del pubblico, anche colto, scoprirà per la prima volta, in questa occasione, quale deliziosissimo, moderno narratore sia il Voltaire.
* In un libretto di novanta pagine edito da Plon l’accademico francese Gabriele Hanotaux evoca, sulla scorta di ricordi della loro intimità, la figura di Raimondo Poincaré uomo politico e uomo privato.
* Le Litanies de la Vierge, opera lirica ormai celebre de! poeta francocubano Armand Godoy, già pubblicate nella collezione « La Phalange » di Jean Rovère, escono in una nuova edizione presso Grasset. Il volume è adorno d’una litografia colorata di Mariette Lydis.
* Attraverso l’esame di alcune lettere di giovinezza di Baudelaire recentemente vendute all’asta a Parigi, Jacques Crepet è giunto all’identificazione di un curiosissimo libro al quale il poeta dei « Fiori del male », se non è l'autore assoluto, ha largamente collaborato. Il libro è intitolato Mystères galans des théâtres de Paris e fu pubblicato dall’editore Le Gallois nel 1844: contiene una quantità d’aneddoti scandalosi insieme con un certo numero di articoli serti sulle condizioni dei teatri parigini, sui retroscena degli ambienti teatrali, ecc. Il Crepet pubblica un gruppo di frammenti del libro, spiccatamente baudelariani, nel fascicolo di gennaio della Nouvelle Revue Française.