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Titolo: Motivi di febbraio

Autore: Diego Valeri

Data: 1935-02-20

Identificatore: 1935_112

Testo: Motivi di febbraio
Oggi è come se si fosse aperta una vena sotto il cuore del cielo, e la tepida onda fluisse per l'azzurro, infusa nella luce bionda, fin sopra quel tetto, rosso di rame, che trema.
S’ode passare nel vento lieve l’acuta voce d'un bimbo, e il riso dell’antica innocenza. Nasce, dentro, una voglia di piangere, senza ragione, come al ricordo d'una felicità sconosciuta.
La bella s’affaccia a una finestra di sole, ode fischiare nell’alto invisibili uccelli, sente un filo di vento scomporle i capelli, portarle alle nari un fiato di viole.
La bella guarda tutta stupita la brulla
distesa dei prati che fumano oro: domani
verrà qualcuno, con la gioia grande; domani...
Fiso in lei si consola uno che non spera più nulla.
Tu ami solo quel ch’ài per sempre perduto, tu brami solo quello ch’è stato e non torna.
Sei come i morti, che dall’ombra volgono il muto pianto del cuore al mondo dove raggiorna.
Diego Valeri.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 20.02.35

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Citazione: Diego Valeri, “Motivi di febbraio,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 04 maggio 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/2021.