Beta!
Passa al contenuto principale

Titolo: Notiziario

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1936-01-21

Identificatore: 1936_28

Testo: * La « Medusa » di Mondadori ci presenta uno scrittore slavo, finora ignoto fuori dei confini della Polonia, ma già illustre e riconosciuto in patria dove è stato insignito del premio letterario dell'Accademia di Varsavia Si tratta di Michele Choromanski, nato a Elisavetgrad in Russia nel 1904; egli debuttò come scrittore in lingua russa, pubblicando una serie di studi e di racconti; poi, nel 1927, si mise a scrivere in lingua polacca affermandosi subito come uno dei più interessanti autori della nuova generazione. Dopo i primi racconti e una serie di traduzioni dal russo in polacco e dal polacco in russo, il Choromanski ha pubblicato un lungo racconto intitolato « I fratelli bianchi » e successivamente il romanzo « Gelosia e medicina », che è precisamente quello ora apparso nella « Medusa » per cui l'ha tradotto Giacomo Prampolini. Il Choromanski ha fatto l'infermiere d'ospedale, il professore di disegno, il direttore di un gruppo letterario. Malato di petto, egli ha vagato per qualche anno da un sanatorio all’altro, accumulando un'eccezionale esperienza medica, che la sua opera largamente riflette.
* Nelle edizioni Agnelli di Milano uscirà prossimamente un volume di racconti di caccia, intitolato « Frulli e schioppettate », del nostro collaboratore Pier Luigi Bucciantini.
* È stato celebrato in Francia il 350° anniversario della nascita di Pierre de Ronsard, l'astro della Pleiade, il maggior poeta francese della Rinascenza.
* Nella Biblioteca storica Payot è uscita la biografìa di Vercingetorige, capo dei Galli, dovuta al prof. Jorce.
* È uscita la nuova edizione (G. B. Petrini, Torino) del « Dizionario italiano e di cultura generale » dei professori Bettazzi, Bragagnolo e Chiarini, opera che ha raggiunto una diffusione proporzionata alla sua utilità e autorità.
* Il problema critico del Pascoli ci sembra ancora lungi dall'essere risolto, dicevamo alcune settimane fa annunciando l’edizione mondadoriana delle opere complete del poeta. In questa convinzione ci conferma la lettura della vita del Pascoli, scritta da Piero Bianconi per la Morcelliana di Brescia. Il Bianconi, ticinese, lettore d'italiano nell'Università di Berna, ha dedicato al Pascoli una precedente monografia, condotta con conoscenza diretta dell’ambiente e della formazione del poeta. Ha conosciuto anche il Bianconi quel che conoscono tutti i fedeli del cantore di Zi' Meo: alternative di dubbi e di ritrovamenti, negazioni e abbandoni, ritorni felici e crisi di sfiducia. Ma « si ha un bel riporlo con un moto di stizza; resta la vaga inquietudine di non aver saputo capire, il sospetto che qualcosa di infinitamente sottile ci sia sfuggito; un senso di grossolana incapacità ». Allora gli è venuta in mente una massima di Claudel sul vero artista, che viene al mondo per dire una sola cosa, una sola piccola cosa, e si tratta di trovarla raggruppandole attorno il resto. Il famoso filo d'Arianna. Al Bianconi pare di averlo scovato riattaccandosi al sopravvivere, nel Pascoli, dell'infanzia come ricordo o come sentimento. Se non che in lui, accanto al fanciullo e al poeta spontaneo, coesiste l'uomo di raffinata cultura classica, il poeta umanitario e civile; accanto al fedele della bontà il pessimista. Dal contrasto di questi elementi nasce la sua poesia. Allora la « piccola cosa » di Claudel? Eccola, profumo particolare, nella meraviglia con cui i suoi occhi di fanciullo seppero, tra due pianti, scoprire il mondo conosciuto delle umili realtà, l'aspetto delle minime buone cose: « e se a quell'infantile meraviglia di devono tanti piccoli gridi ed attucci leziosi, anche le dobbiamo come un affinamento della nostra visione, una più affettuosa minutezza nello splendido spettacolo del mondo ». Con che però non si fa che vedere una faccia del prisma pascoliano.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 21.01.36

Etichette:

Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “Notiziario,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 17 maggio 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/2244.