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Titolo: Verso Vienna, La tua voce

Autore: Eugenio Montale

Data: 1939-01-11

Identificatore: 1939_41

Testo: VERSO VIENNA
Il convento barocco di schiuma e di biscotto adombrava uno scorcio d’acque lente e tavole imbandite, qua e là sparse di foglie e zenzero.
Emerse un nuotatore, sgrondò sotto
una nube di moscerini, chiese del nostro viaggio, parlò a lungo del suo d’oltre confine.
Additò il ponte in faccia: non si passa, informò, senza un soldo di pedaggio. Salutò con la mano, sprofondò, fu la corrente stessa...
Ed al suo posto, battistrada balzò da una rimessa un bassotto festoso che latrava, fraterna unica voce dentro l'afa.
(1933)
LA TUA VOCE
L’anima che dispensa furlana e rigodone ad ogni nuova stagione della strada s’alimenta della chiusa passione, la ritrova a ogni angolo più intensa.
La tua voce è quest’anima diffusa.
Su fili, su ali, al vento, a caso, col favore della musa o d'un ordegno, ritorna lieta o triste. Parlo d'altro, ad altri che t’ignora e il suo disegno è là che insiste Do Re La Sol...
. . . . . . . . . . . . . Sol.
(1938)
Eugenio Montale

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 11.01.39

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Citazione: Eugenio Montale, “Verso Vienna,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 03 dicembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/2458.