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Titolo: Opinioni: Giraudoux e Caterina

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1933-02-22

Identificatore: 1933_130

Testo: OPINIONI
Giraudoux e Caterina
« Die Katrin wird Soldat » è un romanzo della lorenese Adrienne Thomas che ha conosciuto una diffusione mondiale: è stato tradotto due anni fa, a cura di Enrico Rocca, in italiano ed è stato pubblicato da Mondadori col titolo Caterina va alla guerra. Il romanzo è il diario d'una ragazza di. Metz, d'origine tedesca, prima e durante la. guerra, dal 1911 alla fine del 1916: comincia con l'innamoramento della fanciulla ver un uomo anziano, delicatamente descritto nella prima parie, e finisce con la morte di Caterina. Tra l’un termine e l'altro, una primavera di speranze, un mare di pena e un poema d’intrepidità; il clima inedito della guerra in un paese irredento e lo stato d’animo dei suoi abitanti prima. e durante il conflitto; il dramma di molte anime oscillanti tra due patrie che si dilaniano e quello, mirabilmente reso, di una fanciulla naia per serenamente amare e che risolve delusioni e dolori, orrore per l’insensata crudeltà del tempo e del destino, e disperata volontà di amare in un’opera samaritana di bene che finisce nell'olocausto più puro. L'edizione francese, ora uscita (Catherine soldat - ed. Librairie Stock 1933), dà modo a Jean Giraudoux di fare, in due o tre pagine introduttive, alcune acute osservazioni sul clima e i conflitti spirituali del romanzo, la cui autrice, come donna, resta estranea per natura agli orgogli della forza e manifesta a loro riguardo un’indifferenza che presso un uomo passerebbe per debolezza; come tedesca nata in Lorena, e già tutta lorenese in virtù dell’attrattiva d'un paese affascinante, diviso tra due influenze, il problema delle nazionalità la trova distaccata: si vedano nel corso della narrazione i ritratti di Marcel Derozier, Richard Kleefeld, Gaston Lévy, Suzanne Lacy, Lulu Pa-squay ed Eveline von Hellpach, tracciati senza preoccupazione alcuna della razza. C’è di più: la lettura del libro denuncia questo apparente paradosso, che la guerra è inconciliabile con le tendenze fondamentali dell'anima tedesca verso la felicità e verso l’idillio. « La felicità del latino o dell’anglosassone — nota il Giraudoux — è una felicità di natura personale o famigliare di cui nessuna catastrofe può viziare l'essènza. Essi possono ricostituirla nelle peggiori miserie. La loro fiducia nella vitalità della loro nazione, l'abitudine a mescolare i morti alla loro, vita fanno si che lutto e disfatta diventino per essi degli eccitanti e creino loro una morale. Ma la felicità tedesca è una felicità di cultura e di gioia generale. Esige più d'ogni altra l’insieme di tutte le felicità, il benessere generale di tutte le esistenze ». E’ questa una sintesi del carattere tedesco che indica, da parte d’uno scrittore francese rappresentativo come il Giraudoux, una coraggiosa volontà di chiarificazione almeno in sede morale. Più avanti egli afferma non essere esatto che la natura dei tedeschi li porti all’egemonia universale: « al contrario, essi comprendono più d'ogni altro la diversità delle razze, delle nazioni, delle speci, e vi prendono un gusto che li conduce facilmente all’euforia universale ». E’ dunque una felicità d’ordine unanime che ha esigenze speciali e particolarmente grandiose, pittoresche, ecc. Un'anima idilliaca al popolo tedesco « questo popolo dai costumi pacifici... » (chi l’avrebbe detto? ). Tale è l’ordine di verità che discende dalla lettura del romanzo di Caterina « senza che sia questione di trarne la minima conclusione sull’origine delle guerre passale o la previsione delle guerre future ». Un’indagine di questo genere, sarebbe sommamente interessante. Ma allo scrittore la lettura suggerisce un’altra osservazione: « non ci sono libri di guerra; ci sono soltanto libri di talento ». E su questo possiamo essere tutti d'accordo.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 22.02.33

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Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “Opinioni: Giraudoux e Caterina,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://dioramagdp.unito.it/items/show/940.